TACITURNITAS

Nellemergenza, un tempo di silenzio

 

Per ogni cosa cՏ il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo [] 

un tempo per tacere e un tempo per parlare 

(Qoelet, 3, 1.7)

 

In questo tempo di emergenza, vorrei cogliere loccasione per recuperare un valore, che nella nostra attuale societ rischia di perdersi. Il Silenzio. Il silenzio ci apre alla totale disponibilit ad accogliere la Parola di Dio; ci insegna a guardare dentro noi stessi, a essere attenti agli altri.

 

Il silenzio di cui parla san Benedetto, la taciturnitas, non solo silenzio materiale, ma unattitudine del cuore indispensabile per ascoltare la Parola di Dio e prestar attenzione al fratello. Il silenzio, poi, non un mutismo orgoglioso e aggressivo, ma totale disponibilit ad accogliere la Parola divina e umile attenzione agli altri. Da qui il silenzio che la Regola impone pu essere interrotto quando lo richieda la carit. Anche san Francesco ricordava spesso ai fratelli di trovare tempo per ritirarsi e fare esperienza di eremo e silenzio. Diciamo che nel silenzio vՏ una forza di purificazione, di chiarificazione e di comprensione dellessenziale: per questo il silenzio fecondo. (Cfr. Terrasanta.net)

 

Ora, vi riporto alcune affermazione dei Vescovi, che in questi gironi di SILENZIO dalle Celebrazioni, ci offrono per NON PERDERCI e NON AFFIEVOLIRE la nostra FEDE.

 

         Ferisce il cuore dei pastori, delle comunit e di tutti i fedeli il non poter celebrare insieme la Santa Messa, ma questo momento deve essere vissuto come un atto di responsabilit civica e di attenzione alle esigenze della collettivit e del bene comune. (Patriarca di Venezia)

 

         Approfittiamo di questo tempo per dedicare, in questo momento in cui non senza pericolo radunarsi in assemblea, lo stesso tempo che si dedicherebbe alla Messa al silenzio, alla meditazione della Parola di Dio, alla preghiera cos da trasformare anche questa situazione in un momento favorevole. (Arcivescovo di Milano)

 

         In fondo il virus un male comune e ci aiuta a capire che solo amando il bene comune, e facendone parte, trasformeremo queste avversit in unoccasione preziosa per essere pi vicini a tante fragilit che stanno intorno a noi, questa rinuncia forzata deve aiutarci a capire il dono che abbiamo ricevuto, a farci vivere la ricchezza della nostra fede in modo pi consapevole quando torneremo, speriamo presto, alla vita ordinaria. (Cardinale di Bologna)

 

         A questo punto, il pieno rispetto delle disposizioni governative esprime la doverosa disponibilit a condividere fino in fondo le difficolt che il Paese sta attraversando

E il momento di una corresponsabilit nella quale la Chiesa porta il suo contributo di preghiera, di speranza e di prossimit. Questa prova deve poter costituire unoccasione per ritrovare una solidariet che affratella. (Presidente della C.E.I.)

 

         Con queste sottolineature vi invito a NON PERDERCI e a non DIMENTICARE il SIGNORE, la nostra personale PREGHIERA nel silenzio, di questi particolari giorni, ci aiuti a vivere questo momento e a crescere come cristiani.

 

Siediti ai bordi dellaurora, per te si lever il sole.

Siediti ai bordi della notte, per te scintilleranno le stelle.

Siediti ai bordi del torrente, per te canter lusignolo.

Siediti ai bordi del silenzio, Dio ti parler.

(Swami Vivekananda, mistico Indiano)