Giubileo Lauretano – 15– Le Litanie Lauretane
Pensare alle nostre comunità con le stellette fatte di giovani e unire a questo l’ide di Rosario, sembra amacronistico, invece il Rosario, preghiera litanica e ripetitiva è una delle preghiere più recitate. Il più delle volte in privato e altre volte con la comunità. Se da una parte le giovani genrazioni sembrabo aver abbandonato queste semplici pregheire, si rimane stupiti quando vedi giovani che si fermano per rivolgere così il loro pensiero a Dio e a Lui affidarsi.
Di recente il Santo Padre, Papa Francesco, ha aggiunto tre nuove invocazioni alle Litanie Lauretane: Madre della Misericordia, Madre della Speranza, Conforto dei Migranti.
Questo, ci offre l’opportunità di conoscere la storia di queste invocazioni e rinnovare la nostra preghiera, concludendo sempre la recita del S. Rosario, con queste invocazioni che, come raggi del sole, illuminano e scaldano il nostro cammino cristiano. Il sole è figura di Cristo, i raggi sono i suoi doni, Maria è uno di questi e nell’invocarla non possiamo che ritornare accompagnati da lei al cospetto del Suo Figlio. Mettiamoci ai piedi di Gesù e con la dolcezza della Mamma accogliamo il suo amore per poterlo donare. Lui che ogni giorno si offre sull’Altare dell’Eucarestia, possa aprirci il cuore a vivere con serietà il nostro essere cristiani.
“Molte religioni hanno pratiche che ricordano le litanie: guide che incanalano la mente verso la meditazione dei misteri, delle verità; segni concreti, vocali o rappresentativi come i mandala, che formano un argine alla mente che si spinge nella trascendenza. Le litanie si distinguono dalla prima parte del rosario per la loro continua variazione dell’oggetto di contemplazione, a differenza delle cinquanta avemarie che ripetono sempre gli stessi motivi, illuminati dai misteri. Se la parola rosario vuol offrire l’immagine di una successione di preghiere che si aprono come le rose di un roseto, le litanie della Vergine vogliono essere come un’aiola di fiori diversi”.
(Cfr. C. Lapucci)
Le Litanie Lauretane (dette anche Litanie della Beata Vergine) sono la supplica litanica che fin dal XVI secolo si cantava nella Santa Casa di Loreto; e da lì, favorita dalla fama del Santuario e da alcuni interventi pontifìci, si diffuse nella Chiesa latina fino a divenire una delle preghiere più popolari alla Vergine. Per cui il termine “Lauretane” non si riferisce al luogo di origine della preghiera, bensì al luogo che la rese celebre – ossia la Santa Casa di Loreto. Ufficialmente vennero approvate da Papa Sisto V con un decreto pontificio nel 1587.
Possa, la preghiera del S. Rosario e la recita delle Litanie, aiutarci, in questo tempo di prova e nel pregare, poter mettere in ogni grano del Rosario e in ogni invocazione a Maria, ogni nostra intenzione, ogni persona, ogni nostra azione e fonadre il nostro uimpegno e la professionalità dei nostri militari, a costruire la Pace.
@unavoce
Foto di Copertina: Locandina 55° Pellegrinaggio Militare Internazionale – in secondo pinao Grotta di Lourdes con Pellegrinaggio Militare Internazionale