La FOTO, il motivo della scelta:

 

Un NH-90 del 7° Reggimento AVES trasporta un organo per un trapianto d’urgenza

 

Un’immagine che racchiude, nella spettacolarità dell’effetto, il valore aggiunto dalla consapevolezza di aver incontrato la vera Luce nella vita ed essere capaci di trasmettere l’amore di Dio ai fratelli attraverso la loro professione a servire e difendere la Pace.

 

FOTO: (cfr. difesa)

Militari sostengo nel cammino

 

“PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica

 

II DOMENICA DOPO NATALE – Gv 1,1-18

In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta”.

 

Da due giorni abbiamo iniziato un nuovo anno e le parole del Vangelo di Giovanni ci vengono in aiuto, ascoltiamo il commendo di don Epicoco: “… Il tempo che passa non ci lascia mai uguali. La liturgia ha un modo tutto suo di farci fare un bilancio. Essa lo fa attraverso le parole iniziali del Vangelo di Giovanni; parole che possono sembrare difficili ma che in realtà riflettono la profondità della vita: “In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era in principio presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta”. Al fondo di ogni nostra vita risuona una Parola più grande di noi. Essa è il motivo per cui esistiamo, per cui il mondo esiste, per cui ogni cosa esiste. Questa Parola, questo Verbo, è Dio stesso, è il Figlio, è Gesù. Il nome del motivo per cui siamo stati fatti si chiama Gesù. È Lui il vero motivo per cui ogni cosa esiste, ed è in Lui che possiamo capire ciò che esiste. La nostra vita non va giudicata confrontandola con la storia, con i suoi eventi e la sua mentalità. La nostra vita non può essere giudicata guardando a noi stessi e alla nostra sola esperienza. La nostra vita è comprensibile solo se la si accosta a Gesù. In Lui tutto assume un senso e un significato, anche di quello che di contradditorio e ingiusto ci è capitato. È guardando a Gesù che capiamo qualcosa di noi stessi. Lo dice bene un salmo quando afferma: “Alla tua luce vediamo la luce”. Così l’unico bilancio autorizzato di questo anno lo possiamo fare solo guardando a Lui, e ricordandoci che per quanto possano sembrare a volte grandi le tenebre che abbiamo vissuto, esse non hanno vinto la Luce che conta”. (cfr. d.L.M. Epicoco

Anche i nostri cristiani, in anfibi e mimetica, vivono questa esperienza di conoscenza della vera Luce per essere, a loro volta, con la loro professione, luce a quelli a cui sono chiamati a servire in pace e in difficolta, in difesa e aiuto, diventando sostegno nel cammino della vita per scoprirla bella e amata dal Signore per ognuno di noi.

Buona Domenica