Vergine Santa, ti affido la mia vita di sacerdote, la mia famiglia, le mie comunità, amici e parenti, nemici e lontani, chi ha fatto del male e chi ha fatto del bene, il mondo intero. “Stella del Mattino”, tu che sei pace e serenità, capace di sorridere e avere lo sguardo su tutti, proteggici, aiutaci, donaci pace nel cuore, nella mente e nella vita. Amen.

 

Foto by: Angelo Sticco: Loreto, l’effige della Beata Vergine Maria

Oggi è il compleanno della Beata Vergine Maria. Il mio pensiero e la mia preghiera vanno a Gioacchino ed Anna due semplici sposi e genitori anziani che hanno il dono di una figlia. Una gravidanza singolare. La figlia cresce in un piccolo paese con una educazione religiosa molto forte e lì si compie la sua vita in umiltà e sotto lo sguardo della famiglia. In quella fanciulla dalle umili origini si compie il progetto di Dio. Nella Sua semplicità è capace di accoglie la voce del Signore, pur non comprendendo ma fidandosi di quel Dio in cui era stata educata e cresciuta. L’esempio dei suoi genitori, della sua famiglia, del suo paese, l’hanno forgiata con una tempra resistente e devota, attenta e generosa, disponibile e servizievole e così in Lei si compie il miracolo inspiegabile accettando la volontà di Dio. Parte per trovare la cugina e per togliere la famiglia dall’imbarazzo e dal giudizio, pur avendo conosciuto il giovane Giuseppe anch’egli buono, laborioso, attento, discreto, sensibile, al suo ritorno, vista l’evidenza della Sua maternità inspiegabile per lui ma non per la comunità, con discrezione affronta la situazione che sembra sconveniente e che avrebbe potuto creare pettegolezzo nel piccolo villaggio, ma il Signore interviene e in sogno gli spiega e pur nella incomprensione grande di ciò che accade si fida e si affida e prende Maria con se e inizia l’avventura che sappiamo.

Celebrare la Sua nascita ci fa sperare, ancora una volta, nella bellezza del mondo, nella serenità, nella possibilità che tutto possa trovare un senso e una via giusta. La Sua nascita ci offre una rinnovata speranza, ci fa comprendere che solo fidandosi del Signore la vita ha senso e cambia. Bisogna saper accettare, fidarsi, avere coraggio e vivere con umiltà e armonia, facendo il bene. Gioacchino ed Anna, semplici, ma signori nei modi e nel linguaggio, fedeli alle tradizioni hanno però un cuore aperto ad accogliere e a comprendere. Giuseppe giovane e irrequieto ma attento e discreto, signore nel cuore e nella vita, si mette anch’egli nelle mani di Dio. Maria, dolce fanciulla, gentile e con un cuore grande, pronta ad aiutare tutti, cammina con Giuseppe e crescono il loro Figlio Gesù, con semplicità e devozione, con determinazione e impegno, fidandosi di Dio che guida la loro avventura. 

Questa è l’immagine di quel giorno e della vita di Maria e del contesto di vita in cui si trova, che porto nell’anima. Una semplice famiglia che sa accettare la volontà di Dio e così prego la Vergine Santa che ci assista, che ci guidi, che ci protegga, che parli al Suo Figlio, Suo e nostro Dio, di noi, di ognuno di noi, che presenti a Lui le nostre sofferenze e le nostre suppliche e intercede per noi presso come alle nozze di Canna.

Donna della bellezza e dell’umiltà, donna del servizio e del coraggio, donna del “Si!” e della croce, donna che sa stare al suo posto senza mancare in nulla, Figlia, Madre, Sorella e Discepola, una benedizione per gli apostoli, una risorsa per tutti noi, un’amica per chi incontra sul suo cammino.

Buon compleanno Vergine Santa, ti affido la mia vita di sacerdote, la mia famiglia, le mie comunità, amici e parenti, nemici e lontani, chi ha fatto del male e chi ha fatto del bene, il mondo intero. “Stella del Mattino”, tu che sei pace e serenità, capace di sorridere e avere lo sguardo su tutti, proteggici, aiutaci, donaci pace nel cuore, nella mente e nella vita. Amen.

@unavoce