La FOTO, il motivo della scelta:

124° Corso Allievi Ufficiali Piloti di Complemento – 2018

In questo scatto, tutto l’entusiasmo e la passione di una scelta, di un servizio.

Senza indugio partono, con la gioia nel cuore a onorare con la loro professionalità, il Giuramento fatto: servire la Patria e i suoi cittadini, difendere il bene prezioso della Pace. 

FOTO da: (cfr. latinatoday.it)

“PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica

 

MARIA SS. MADRE DI DIO

I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.

 

Carissimi,

iniziamo il nuovo anno sotto la protezione di Maria. Senza indugio incamminiamoci nel percorso della nostra vita. Glorificando e lodando Dio svolgiamo il nostro servizio, viviamo le nostre vite, amiamo e serviamo. In questo giorno, in cui volgiamo lo sguardo a Maria, affidiamo la Pace del mondo. Voi “Operatori di Pace”, rinnovate l’impegno a vivere questo servizio a difendere la Pace, davanti al Signore, perché le vostre azioni, il vostro impegno, le vostre fatiche e sacrifici, aumentino sempre più la sicurezza e la serenità dei popoli.

Messaggio di Papa Francesco, per la 53° Giornata mondiale della Pace: LA PACE COME CAMMINO DI SPERANZA: DIALOGO, RICONCILIAZIONE E CONVERSIONE ECOLOGICA”

 

Senza indugio, pertanto, è lo stile dei nostri uomini e donne in divisa, entusiasti, appassionati, professionisti seri a servizio della Pace e della convivenza con la gioia e la consapevolezza dell’aiuto e del sacrificio.

“ … come il soldato Cornelio il quale, aiutando Pietro a capire, aiutò la Chiesa a crescere e a espandersi nell’evangelizzazione, nell’annuncio di pace … chi semina pace … non si impone con la violenza delle parole e delle azioni, non si arrende fino a che il diritto non sia stabilito; ma è chiamato ad agire con giustizia, a liberare i prigionieri, a condurre alla luce chi è nelle tenebre… È qui che possiamo leggere la nostra vocazione di militari cristiani che, paradossalmente, ci mette a contatto con la violenza, l’ingiustizia, le tenebre… al punto che, a volte, può sembrare che ci confondiamo con esse. Ma questo contatto ci fa vicini, ci fa prossimo: e può trasformarle! Perché ciò avvenga, però, dobbiamo diventare fratelli di tutti, fratelli in umanità: l’«umanità nuova», che Cristo ha portato ed è offerta a ciascuno con il dono del Battesimo. È la ragione per cui la Chiesa sceglie di accompagnarci, di educarci; e grida, anche attraverso il servizio dei militari, che la pace non lascia «indifferenti davanti alla sorte dei fratelli» perché, se Dio è Padre, «non vi sono “vite di scarto”. Tutti godono di un’eguale e intangibile dignità. Tutti sono amati da Dio, tutti sono stati riscattati dal sangue di Cristo, morto in croce e risorto per ognuno»…

(Cfr. Omelia, Giornata della Pace 2014 – Mons. Santo Marcianò, Ordinario Militare per l’Italia)

Buona festa della Madre di Dio

01.01.20-MadrediDio-@unavoce