GIUBILEO LAURETANO – 4 Una riflessione del nostro Arcivescovo

 

Riproponiamo qui l’Omelia del nostro Ordinario Militare pronunciata per la festa della Madonna di Loreto lo scorso 10 dicembre:

“Carissimi, celebriamo insieme una Festa che si ripete ogni anno ma che, oggi, ha un sapore di speciale esultanza. È la Festa della Madonna di Loreto, nell’Anno Giubilare che abbiamo avuto il dono di iniziare due giorni fa, Solennità dell’Immacolata, con l’apertura della Porta Santa della Basilica della Santa Casa.

Un Anno che coinvolge tutti gli operatori di volo, nel centenario dal decreto di Benedetto XV che proclamava la Vergine Lauretana loro Patrona. Un anno che voi, militari dell’aeronautica, avete accolto con speciale entusiasmo, come testimonia anche la presenza numerosa e sentita oggi e alla Celebrazione di apertura a Loreto, segno della devozione filiale con cui, da sempre, vi affidate a Maria. Un anno per il quale, pertanto, la nostra Chiesa dell’Ordinariato Militare è profondamente grata al Santo Padre per la sua iniziativa, la sua vicinanza e il suo ministero.
Un anno di memoria, grazia, speranza, che richiama altresì alla conversione, all’adesione più profonda al Signore attraverso Maria, per affrontare il futuro con la forza del passato. È il significato del Giubileo e la Vergine lo canta nel Magnificat (Lc 1, 46-56).

«Di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono».
Il Giubileo, anzitutto, offre una chiave di lettura per penetrare il senso del tempo, della storia. La storia è vita di persone concrete; è un susseguirsi di vicende di generazioni, di famiglie, di popoli; vicende gioiose e luttuose, determinate dalla libertà dell’uomo, ma sulle quali veglia silenziosa la misericordia di Dio, che Maria aiuta ad accogliere.

La protezione della Vergine si incastona nella storia umana. Ed è bello pensare alla storia della protezione chiesta alla Madonna di Loreto dai piloti tornati dalla Grande Guerra. Essi, forse, l’avevano invocata nella paura, vedendo in Lei una speranza per il ritorno a casa, e poi le furono grati per l’aiuto; ma, vivendo il dramma sconvolgente della guerra, essi forse avevano capito come solo la misericordia di Dio – lo dice San Giovanni Paolo II ricordando Santa Faustina Kowalska – sia il «limite imposto al male»….” (CONTINUA …)

 

Foto di Copertina: Celebrazione della festa della Madonna di Loreto, Basilica di S. Maria Maggiore, Roma, 10 dicembre 2019