Giubileo Lauretano – 20 – Le feste Mariane

 

Feste della Vergine Maria

 

Già abbiamo accennato alle feste e memorie della Beata Vergine Maria nell’Anno Liturgico sottolineando quelle a cui la nostra Chiesa Ordinariato Militare è devota.

Ora, in questa settimana tre feste la liturgia ci farà celebrare e una, in coincidenza con la  Natività della Beata Vergine Maria è la Patrona dei Bersaglieri, pertanto questa piccola pagina per ricordarle e viverele nella preghiera per le nostre comunità con le stellette.

“Nella celebrazione annuale dei misteri di Cristo «la santa Chiesa venera con speciale amore la beata Maria Madre di Dio, congiunta indissolubilmente all’opera salvifica del Figlio suo; in Maria ammira ed esalta il frutto più eccelso della Redenzione e contempla con gioia, come in una immagine purissima, ciò che essa, tutta, desidera e spera di essere»”. (Cfr. Conc. Vaticano II, Cost. Sacrosanctum Concilium – 103)

“Alla scuola di santa Maria, «la Chiesa impara a essere ogni giorno “serva del Signore”, a essere pronta a partire per andare incontro alle situazioni di maggiore necessità, a essere premurosa verso i piccoli e gli esclusi»”. (Cfr. Papa Francesco, Omelia, 5-VII-2014

8 settembre

Festa della Natività di Maria

“Questa celebrazione, che ricalca sul Cristo le prerogative della Madre, è stata introdotta dal papa Sergio I (sec VII) nel solco della tradizione orientale. La natività della Vergine è strettamente legata alla venuta del Messia, come promessa, preparazione e frutto della salvezza. Aurora che precede il sole di giustizia, Maria preannunzia a tutto il mondo la gioia del Salvatore”. (Cfr. santiebeati)

Madonna del cammino (Odigitria) Patrona della Specialità dei Bersaglieri dell’Esercito

Il nome di Odigitria fu dato dai fedeli di Costantinopoli ad una antichissima immagine della Vergine che, quale presunta vera effigie della Madonna attribuita al pennello di San Luca, nel 450 da Gerusalemme fu inviata a Costantinopoli in dono dalla esiliata Imperatrice Eudossia

alla nuova Imperatrice Pulcheria sua cognata, perché fosse venerata in quella città dedicata a Maria dallo stesso Costantino nel 330.

Pulcheria le eresse una Chiesa con annesso monastero nell’acropoli della città, nei pressi del palazzo imperiale: essa, col tempo, fu comunemente chiamata «degli odeghi», cioè, «delle guide» o «dei condottieri», perché vi si recavano a invocare la protezione della Vergine i condottieri dell’esercito imperiale, prima di marciare contro i Turchi. Da ciò derivò alla Vergine raffigurata in quell’immagine l’appellativo di «Odigitria». In seguito alla conquista di Costantinopoli da parte dei Crociati, nel 1207, l’immagine fu donata dall’Imperatore Enrico alla Repubblica Veneta, ma i fedeli si opposero alla sua partenza e la trasportarono in più sicura custodia nella Chiesa di S. Sofia. I veneziani riuscirono a trafugarla, ma non osando portarla a Venezia la collocarono nella Chiesa del Salvatore Pantocrator. Trasformata questa in moschea dai Turchi, quando nel 1453 conquistarono Costantinopoli, fu trasferita nella Chiesa di S. Salvatore in Chora, da dove poi scomparve senza lasciare traccia.

L’8 febbraio 1996, con decreto dell’Arcivescovo Ordinario Militare, ratificato dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti in data 18 marzo 1996, la Beata Vergine Maria del Cammino venne dichiarata Patrona dei Bersaglieri. (Cfr. Agenda Liturgica Chiesa Ordinariato Militare)

12 settembre

Santissimo Nome di Maria

“La festa del santo nome di Maria fu concessa da Roma, nel 1513, ad una diocesi della Spagna, Cuenca. Soppressa da san Pio V, fu ripristinata da Sisto V e poi estesa nel 1671 al Regno di Napoli e a Milano. Il 12 settembre 1683, avendo Giovanni III Sobieski coi suoi Polacchi vinto i Turchi che assediavano Vienna e minacciavano la cristianità, il Beato Innocenzo XI, in rendimento di grazie, estese la festa alla Chiesa universale e la fissò alla domenica fra l’Ottava della Natività. Il santo Papa Pio X la riportò al 12 settembre”. (Cfr. Santiebeati)

“Con la festa del SS.mo Nome di Maria si vuole rievocare l’amore della Madonna per il suo Santissimo Figlio che è l’amore della Madre per ognuno di noi, figli suoi. In questo giorno è proposta ai fedeli la figura della Madre del Redentore affinché, foriera di grazie, sia invocata con devozione”. (Cfr. vativannews)

@unavoce

 

Foto di Copertina: Trapani, sede del 6° Reggimento Bersaglieri, visita dell’Ordinario Militare