La FOTO, il motivo della scelta:

15° Stormo Trasporto in Biocntenimento

La luce ha diverse sfaccettature e entrando nel mondo da colori differenti alle cose. Qui, dei nostri Militari dell’Aeronautica, che con le loro professionalità portano soccorso e speranza, luce nel buoi della vita. Uno scatto che riassume il Vangelo, uno scatto che dice fede e amore.

FOTO da: (Cfr.ravennatoday)

Militari: portatori di luce

 

“PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica

 

IV DOMENICA DI QUARESIMA – Gv 3,14-21

chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio

  

“Nel «dare», cioè nel consegnare il Figlio alla morte, il Padre manifesta la sua straordinaria passione per l’uomo: una verità questa, che ha ancora la forza di capovolgere le nostre visuali e, forse, di scandalizzare. L’amore a Dio, contrariamente a quanto può sembrare, non è iniziativa nostra perché «non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati» (1 Gv 4,10). L’amore a Dio è frutto dell’amore preveniente di Dio. Un amore che non si coniuga con il pregiudizio di un Dio terribile che in passato può aver inquietato la coscienza di molti. D’altra parte, la proclamazione del Dio-amore può infastidire altri, perché sembra presentare un’immagine altrettanto deformata di un Dio remissivo e troppo accondiscendente nei confronti del peccato… La salvezza è… opera gratuita del Dio …. L’eventuale chiusura produce l’autocondanna dell’uomo che, prigioniero della sua sterile sufficienza, rende inefficace il proposito di Dio… Non ci sarebbe via d’uscita se il Signore, fedele al suo progetto, non riaprisse la storia al futuro prendendo l’iniziativa della liberazione e del ritorno in patria”. (Cfr. Maranathà)

In questa dinamica di continua attenzione da parte di Dio verso l’umanità, dalla sua creazione ad oggi, il Signore rimane accanto a noi nonostante le nostre povertà e attraverso di noi ci salva. La via è l’osservanza del Suo Vangelo, educando gli uomini all’amore per i fratelli. La luce che ha portato con l’invio del Suo Figlio Gesù è la dimostrazione della Sua alleanza, della Sua continua amicizia, della Sua misericordia, ma noi abbiamo scelto e scegliamo sempre le tenebre, il nostro peccato ritorna. L’impegno, pertanto è impegnarci ad essere sempre e nonostante tutto, portatori di luce là dove viviamo. In questa ottica i militari, con la loro presenza, il loro servizio sono portatori di quella pace che ci darà la possibilità di scorgere e di vivere nella luce quella vera. Ogni vocazione al bene è via alla pace e strada per la luce, anche gli uomini e le donne con le stellette entrano in questo progetto di Dio, essere tutti fratelli aiutandosi gli uni gli altri.

Buona Domenica

 

14.3.2021IVQuaresima@unavoce