La Biblioteca

 

Oggi, cari amici, vi voglio portare a visitare un luogo della nostra vita di reparto che potrebbe sembrare secondario, visto l’urgenza e l’impegno delle Forze Armate, ma che credo fondamentale per formare cuori e menti capaci di essere professionisti e servitori della Pace, attraverso questa professione.

Un aspetto della vita che, nel mondo tecnologico e supersonico, sembra superato. Oggi le informazioni, le notizie, la cultura sembrano correre talmente veloce da non riuscire a fermarle, tutto e subito, magari senza grandi approfondimenti, ma se voglio qualche cosa basta navigare in rete. In questa situazione il libro e la carta stampata in genere ci sfuggono. La lettura è di pochi e non un bene collettivo. Intendo la lettura di un libro, anche in formati moderni e virtuali, sono pochi perché ci vuole tempo e pazienza, voglia di conoscere e di rimanere soli con se stessi. Ma sono certo che nei libro trovo non solo il presente, ma il passato e posso guardare al futuro con maggior speranza.

Ora, nonostante queste semplici premesse, le Biblioteche ci sono e direi anche meno male e anche nelle nostre comunità piccole comunità e realtà, parrocchiali, di paese e anche nelle realtà militari, molti reparti, hanno o l’anno avuta e in molti casi sono riprese e potenziate, certi che possa essere uno strumento utile e fondamentale della formazione alla vita. Conoscere, leggere, imparare … ci aiuta ad aprire gli orizzonti, a scoprire realtà, a vivere attraverso il libro esperienze e farne di personali. 

La nostra comunità, del 15° Stormo, da qualche anno ha riaperto la sua Biblioteca di reparto affidata alle strutture dell’Assistenza Spirituale, un luogo di raccoglimento, di lettura, di informazione dove le aule e gli scaffali che conservano i libri sono luoghi anche per incontro e condivisione.

Ancora molto c’è da fare e da educare, ma certamente rimane uno strumento che aiuta a gustare il bello, indicare un cammino, condividere un percorso. Molte strade si sono intraprese e promosse iniziative per divulgare e appassionare alla lettura, con la certezza che sia un grande arricchimento della mente portando a migliorare il servizio, la vita personale e comunitaria.

L’attuale nostra Biblioteca è una piccola ma efficiente struttura che si sta ampliando e modernizzando attraverso un aggiornamento dei testi, creando settori nuovi, modernizzando l’archiviazione e il collegamento con altre biblioteche locali e incentivando la lettura attraverso pubblicità interna promuovendo conferenze e incontri di vario genere, un “Polo” dove trovando altri servizi e spazio per un momento di pausa sei circondato da libri e questo vi assicuro aiuta la mente e il cuore e ad appassionarsi alla lettura. Libri e riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere. Corsi di lingua e di musica, proposte di lettura attraverso una vetrina che propone delle schede di presentazione delle novità o di alcuni argomenti in particolare, questa è la vita della Biblioteca.

Una sezione molto fornita della nostra Biblioteca, è dedicata all’Aeronautica Militare, attraverso differenti temi a cui è legata, questo crea uno specifico e la caratterizza. Ovviamente altre sezioni arricchiscono la nostra Biblioteca: letteratura, filosofia, pedagogia, religione, spiritualità, storia, una sezione per ragazzi e poi una fetta molto grande di romanzi di vario genere che sono la parte più consistete.

Ultima nata, una piccola sezione di dispositivi per leggere in formati eBook, pensata per invogliare i più reticenti a leggere e offrendo uno strumento moderno che potrebbe aiutarli ad appassionarsi. Un passo azzardato che però vuole portare, pian piano, alla bellezza del libro in se e del valore della carta stampata. Insomma, una piccola realtà che si amplia di giorno in giorno, attraverso l’acquisto di novità e ricevendo donazioni e tutto questo crea vita e movimento dando un respiro grande e offrendo continui spunti per crescere.

Come afferma il vicedirettore della Scuola di Biblioteconomia del Vaticano, Antonio Manfredi e che condivido, vedendo e stando con i giovani che “l’interesse per il libro è diverso, ma non è calato”.

Con questa certezza di riportare il tesoro del libro nella vita e nelle scelte di attività delle persone, anche questo strumento aiuta ad educare il cuore e la mente, a vivere un’esperienza personale, professionale e anche di fede, migliore.

Mi soffermo per un attimo sulla scuola, che vi ho citato, di Biblioteconomia, è un esempio, che può stimolare non solo a seguire una passione, a conoscere un settore, ma ad offrire anche un’opportunità di lavoro e di servizio. “Iniziare nel modo più largo, nel modo migliore, ad una tenuta, un governo, una cura dei libri che non si arresta ai libri stessi e non ha questi soltanto per oggetto, ma va anche a quello che i libri rappresentano cioè la scienza, il culto della scienza, e della nobile fatica intorno alla scienza”. Con questa missio, Papa Pio XI, ricordando la sua lunga esperienza di bibliotecario prima alla Biblioteca Ambrosiana e poi come prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, volle istituire nel 1934 la Scuola Vaticana di Biblioteconomia”. (Cfr. Vaticannews

Questa realtà della Santa Sede, ci sprona a migliorare il nostro impegno, a coltivare questo settore che diventa non solo uno strumento per educare a leggere, ma anche a conservare la storia e a camminare con impegno nella vita.

@unavoce

 

Foto di Copertina: La Biblioteca del 15° Stormo, una delle stanze