Scandita dalla Liturgia

 

La liturgia è sempre il fulcro delle nostre settimane e il Calendario Liturgico Settimanale ce le ricorda. Ogni iniziativa eventuale è calibrata sul tempo liturgico, sulle ricorrenze che la Chiesa ci fa celebrare. Il tempo che scorre è il riferimento di quel tempo da trascorrere con Dio e nelle varie ricorrenze, feste, memorie, celebriamo il Dio Signore del Tempo e della Storia, ripercorrendo, attraverso la Sua Parola, la storia della Salvezza, della nostra salvezza e coltiviamo, educhiamo, ricarichiamo la nostra Fede.

Una Parola che, come abbiamo sentito nel vangelo di Domenica, e ti rimando sempre per rivedere anche la pagina Vangelo con le stellette”, una lettura non forzata o banale, ma che il semplice scopo di offrire una lettura alla luce dello specifico di questa porzione di Chiesa, dicevo, una Parola che è Parola di Dio, che genera, crea, riscalda, una Parola che dobbiamo ascoltare e testimoniare con la vita, come i Santi hanno fatto. La Chiesa è questo strumento, anche se fragile e con limiti errori e cadute è però e rimane segno e strumento nel mondo per dialogare con il mondo, portando e ricordando che Dio è l’unico fine della nostra vita e del nostro fare.

Ora, due Santi che la nostra Diocesi, la Chiesa Ordinariato Militare, dal suo “Proprio dei Santi” ci fa ricordare in questa settimana: San Giovanni Gualberto, abate, Patrono secondario del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri e San Camillo de Lellis, Patrono del Corpo di Sanità e Veterinaria. Ve li presenterò nell’articolo di domani.

Figure che diventano, non solo occasione, di festa per i Corpi e i Reparti che li hanno come Patroni, ma occasione per tutti per imitare la vita e camminare come militari e cristiani sull’esempio di queste figure di uomini che hanno vissuto il Vangelo in modo pieno, al punto che la Chiesa ce li presenta come esempi da imitare e patroni da invocare e pregare per aiutarci nel nostro cammino verso la santità, vocazione comune di ogni cristiano.

Inoltre la festa della Madonna del Carmelo, ci chiude la settimana portandoci con mano come sole le mamme sanno fare a prepararci alla domenica successiva la fesa del Suo Figlio Gesù, la Domenica giorno della Risurrezione. Continua l’iniziativa della Peregrinatio Mariae” con la nuova effige in ceramica, della Madonna di Loreto, tra le nostre Famiglie.

Una settimana senza iniziative, perchè ormai nel periodo di partenze per vacanze o viste ai parenti nelle terre d’origine, quindi tempo di pausa. Una periodo di relax che non deve dimenticare la preghiera personale, pertanto vi ricordo la possibilità di farci aiutare, nella preghiera, dagli strumenti di comunicazione come: la Radio Vatican, le App per la Liturgia delle Ore, i vari programmi culturali e formativi delle Tv religiose, Siti e articoli, anche questo nostro Sito ha questo scopo nelle sue varie pagine, scopo di animare, formare e amplificare temi e attività della comunità cristiana con le stellette e far eco alle varie attività della nostra Chiesa Ordinariato Militare.

Per coltivare il cuore cristiano vi invito a non dimenticare di andare nelle vostre Parrocchie territoriali, dove abitate, o nella Chiesa della vostra Base o Caserma per la S. Messa feriale, per un momento di visita a Gesù presente nell’Eucarestia, per accendere una candela o dire un Rosario. Occasione e tempo che può essere usato anche per visitare qualche Santuario o Chiesa. La conoscenza e la storia aiuta la crescita personale della fede.

Quindi, cari amici, l’Amicizia con Dio, la si vive come l’amicizia tra di noi, serve tempo da dedicare l’uno all’altro e così è con Dio e per Dio.

Buona Settimana

@unvoce

 

Foto di Copertina: Interno Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto” – 15° Stormo