La FOTO, il motivo della scelta:
Militari in operazione di peacekeeping
La foto scelta, testimonia l’impegno serio e delicato che i militari italiani offrono nelle terre dove sono inviati a servire e difendere la Pace e la sicurezza. Non solo presenza, ma impegno concreto di ricostruzione e progetti umanitari per aiutare i popoli a rinascere dalle loro situazioni.
FOTO da: (cfr. Il Messaggero)
“PENSIERI CON LE STELLETTE”
sul Vangelo della Domenica
II DOMENICA DOPO NATALE
Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.
Carissimi,
difficile unire le parole dell’Evangelista Giovanni nel Vangelo di oggi pensando ai nostri militari, invece credo che l’immagine che lui ci offre parlandoci del Cristo che è venuto in mezzo a noi, come Luce che illumina e rischiara sia un’immagine che possiamo leggere alla luce di questa porzione di Chiesa che vive tra i militari.
Loro per primi sono presenza di “luce” in quelle terre o situazioni difficili o martoriate sia in Italia che nel mondo.
Formati ad essere strumenti di sicurezza e di aiuto, di difesa e di ricostruzione sociale, umana e materiale.
La loro formazione a 360° li pone come autentici testimoni del Cristo che è venuto nel mondo a portare la Luce vera, quella che illumina ogni uomo.
La loro professionalità e umanità, la loro fede e il loro servizio li fa autentici cristiani, testimoni dell’amore di Dio, veri samaritani sulle strade del mondo.
“Anche l’Italia, dice il Messaggero, riportando una nota della Difesa, si è attivata per rendere concrete le ultime disposizioni dell’Onu nelle operazioni di peacekeeping, prevedendo per i nostri militari corsi per gender advisor… Il Gender Advisor rappresenta una nuova figura professionale che nasce nel quadro delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza..”. (Cfr. Difesa.it)
“Mantenere la pace è una necessità e una speranza per milioni di persone in situazioni di conflitto nel mondo”. (Cfr. Vatican. News)
Queste parole del Segretario dell’ONU ci fanno comprendere l’anima del servizio che sta alla base della presenza militari in alcuni angoli della terra e di conseguenza ci fa comprendere la presenza anche in alcune zone della nostra Patria, mantenere la pace ad ogni costo, proteggere, difendere, essere presenti come deterrente, la dove l’umanità diventa violenta e non offre speranza e serenità.
Questa la Luce che dobbiamo accogliere dentro di noi, per essere Luce per gli altri, Il militare e il militare cristiano è testimone autentico di questo impegno, vocazione, servizio.
La luce di Cristo illumini ogni cuore dei nostri soldati perché possa essere luce per i fratelli, questa la preghiera, questo il nostro servizio con e tra di loro.
Buona Domenica
05.01.20-II-Natale@unavoce