Due appuntamenti della nostra comunità, in comunione con tutta la Chiesa, vivrà questa settimana e vorrei accennarveli con un richiamo alla nostra particolare vita e servizio, così da unirci insieme nella preghiera comune.

In questi tempi, dove i venti di guerra soffiano forti, le parole del Papa all’omelia, del 9 gennaio scorso, a Santa Marta, risuonano nel cuore indicandoci il vero cammino per costruire la Pace nel mondo: a partire dal cuore.

In questa luce, le proposte di preghiera e le altre iniziative di attività per la nostra comunità, hanno lo scopo di educarci, ogni giorno, a coltivare nel cuore la vera Pace, per essere sempre più, militari e cristiani, come li definisce il Concilio Vaticano II “ministri della sicurezza e della pace”. 

La Settimana dell’Unità dei Cristiani, dove le celebrazioni, dal 18 al 25 gennaio prossimi, saranno con questa particolare intenzione e noi, come non mai, ricorderemo tutto il nostro personale che, soprattutto nei Teatri Operativi, si confronta e vive con persone di altre confessioni cristiane e di altre religioni, affinché, la seria testimonianza, nel rispetto delle singole scelte, possa aiutare la crescita nella pace.

“Una storia di divina provvidenza e al tempo stesso di umana accoglienza: è quella che ci propongono le Chiese cristiane di Malta e Gozo, che hanno preparato il materiale della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani di quest’anno. Una storia riportata alla fine del libro degli Atti degli Apostoli e ambientata proprio a Malta e sul mare tempestoso che la circonda…”. (Cfr. CEI) 

La Benedizione deli Animali, domenica 19 gennaio, dopo la celebrazione, sul sagrato della nostra Chiesa, una benedizione e una preghiera per questi nostri “amici” che, anche nelle Forze Armate, hanno un ruolo di spicco, di aiuto e di prestigio a favore dei cittadini e nei Teatri Operativi.

“Animali con le stellette. Ritrovano e portano in salvo i dispersi e i terremotati, lavorano in polizia, nell’esercito, in aeronautica o in marina e per un biscotto, o un sardina, svolgono missioni ad altissimo rischio che tutelano la nostra sicurezza. Sono gli animali con le stellette, impiegati nelle forze armate di tutto il mondo. Ecco cosa fanno e come sono addestrati i cani, i cavalli, ma anche i topi, i maiali e le foche in divisa…”. (Cfr. Focus)

Esercito, un’attività particolare 

In tutte le Forze Armate sono presenti con differenti ruoli, questi amici a quattro zampe con le stellette. 

Solo un riferimento alla nostra famiglia dell’Aeronautica Militare, con un rimando al Centro Cinofili

Foto di Copertina (Cfr. Aeronautica)