Una totalità nel frammento

 

Domenica prossima, nella nostra Chiesa Principale, di Santa Caterina in Magnanapoli, in Roma, la nostra Cattedrale, verrà conferito, l’Ordine del Diaconato, a due nostri Alunni, del Seminario, “Scuola Allievi Cappellani Giovanni XXIII”, questo mi offre l’opportunità di fermarmi a pensare al luogo dove verrà celebrata e pensando al luogo, per arrivare  a riflettere sulla Chiesa e vorrei riproporvi una catechesi che Papa Francesco che tenne nel 2023 sulla Chiesa in quanto cattolica. L’universalità, l’apertura, quello che è e che rappresenta per i cristiani e per il mondo, ci fa comprendere il servizio, la presenza e il significato che hanno per la Chiesa e la società.

Tre elementi, sottolinea il santo Padre, che qui vi cito, per poi rimandarvi alla lettura integrale del testo.

“… Il primo. La Chiesa è cattolica perché è lo spazio, la casa in cui ci viene annunciata tutta intera la fede, in cui la salvezza che ci ha portato Cristo viene offerta a tutti. …

Un secondo significato: la Chiesa è cattolica perché è universale, è sparsa in ogni parte del mondo e annuncia il Vangelo ad ogni uomo e ad ogni donna. La Chiesa non è un gruppo di élite, non riguarda solo alcuni. La Chiesa non ha chiusure, è inviata alla totalità delle persone, alla totalità del genere umano. E l’unica Chiesa è presente anche nelle più piccole parti di essa. …

Un terzo e ultimo pensiero: la Chiesa è cattolica, perché è la “Casa dell’armonia” dove unità e diversità sanno coniugarsi insieme per essere ricchezza…”.  (Cfr. Papa Francesco)

In queste parole c’è racchiuso il senso della Chiesa, il suo livello spirituale e il suo impegno concreto.

La Cattedrale, o Chiesa principale, per noi, è il simbolo esteriore, al di la di altri significati artistici o altro, che le cattedrali nella storia e della storia, hanno significato, sono il simbolo, dicevo, di quella unità con la Sede di Pietro, quel ruolo di “pascere”, che Gesù ha dato a Pietro e che con Pietro, i Vescovi, condividono per guidare il popolo di Dio. In questa molteplicità di elementi, suonati all’unisono, creano la sinfonia di una Chiesa che è e deve essere immagine di Cristo.

Allora, ricordare questo, ci porta a pregare, oggi, in modo particolare per la nostra Chiesa, Ordinariato Militare, per il suo Pastore, il presbiterio, per i due nuovi ordinandi e per tutta la comunità.

Il Diaconato, un ministero a servizio della carità, che è preludio al Presbiterato, possa infiammare non solo i nostri Allievi e molti altri giovani, ma tutta la comunità a pregare per loro e a pregare perché il Signore conceda “abbondati operai nella sua messe”.

@unavoce

 

Foto di Copertina: S. Caterina da Siena in largo Magnanapoli a Roma, Chiesa Principale dell’Ordinariato Militare