Agenda con le stellette

Abbiamo iniziato il Tempo di Avvento, è terminato un anno in cammino con Dio e l’abbiamo ripreso, partendo dal celebrare la Sua attesa. Un’attesa che è di speranza, di fede nella carità. Il Profeta Isaia, fa da guida, in questa prima setimana, ricordandoci, che abbandonare Dio, ci porta a distruggere il mondo e la vita, abbandonare Dio e lasciarci guidare da altro, porta solo distruzione, odio, invidia .. .il peccato. L’invito che Isaia suggerisce è quello di riprendere il cammino con questa speranza “Dio è nostro Padre” attraverso la vita di preghiera, che è la risposta all’amore verso di Lui. Con questa comprensione, che la liturgia della I Domenica di Avvento ci ha offerto, ci mettiamo in cammino nuovamente per incontrare il Signore.

Le attività, le celebrazioni, i momenti che, in queste settimane, ci accompagneranno vogliono essere di aiuto per riprendere questo cammino.

La lettera “Sperare contro ogni speranza” è lo spunto spirituale a carattere generale, per la nostra comunità, per vivere questo tempo.

L’attenzione alla Carità, con la nostra partecipazione al Banco Alimentarevuole essere l’impegno concreto, di ogni famiglia, verso i fratelli più bisognosi, che in questa emergenza sono aumentati e fatti più visibili attorno a noi. L’emergenza sanitaria, prova tutti, e i più deboli, sono allo stremo, quindi la solidarietà concreta è indispensabile, è un dovere di tutti. Senza polemiche o discriminazioni, riflessioni sociali o altro, solo aiutare, Ma quando tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra quel che fa la destra (Mt. 6,3), e questo del Banco Alimentare ne è un bel modo, utile e riservato.

I momenti liturgici, popi, che caratterizzeranno questa settimana, sono tre:

Le Messe “Rorate”, un’antica tradizione della Celebrazione Eucaristica, prima dell’Alba. Anticamente veniva celebrata il Sabato e in onore della Beata Vergine Maria, noi la celebreremo il lunedì alle 06.45.

“L’Avvento cade ogni anno nel buio mese di dicembre, un mese in cui vediamo il tema generale della stagione liturgica che riecheggia nella natura. L’oscurità si è insinuata nel mondo e aumenta ogni giorno, e tuttavia c’è la speranza che presto le giornate inizieranno ad allungarsi e il sole conquisterà la notte. La terra rivela che c’è una luce in questo posto oscuro, e quella Luce regna vittoriosa.

La Chiesa rende questa verità più visibile con un’antica tradizione, chiamata Messa “Rorate”. Questa Messa votiva dell’Avvento in onore della Beata Vergine Maria riceve il suo nome dalle prime parole del canto iniziale in latino, Rorate caeli…”. (Cfr. Aleteia)

Per chi non potrà partecipare, chiedo di accenderemo una candela sulla finestra per testimoniare la vicinaza alla S. Messa, che verrà celebrata, anche, in Diretta Streming e per sottolineare che, “Quando tutti insieme permettiamo che le nostre luci brillino davanti agli uomini, non nascondendole sotto il moggio, riusciamo davvero a illuminare il mondo e a distruggere facilmente l’oscurità davanti a noi”. (Cfr. o.c.)

Una S. Messa, solo alla luce delle candele, in attesa del sole che sorge. La simbologia è molto forte e iniziare le nostre giornate con lo sguardo alla “Stella del Mattino”, titolo riferito a Maria, che viene paragonata alla stella più luminosa che ci annuncia l’arrivo del sole, così lei ci presneta suo Figlo e ci aiuterà a preparaci ad accogliere il Signore che viene. Gesù Cristo.

Ricordermo, in questa settimana, per la nostra Chiesa Ordinariato Militare, due Santi, Santa Barbara, Patrona della Marina Militare, dell’Arma e delle Specialità di Artiglieria e dell’Arma e delle Specialità del Genio e San Nicola, Patrono dell’Intelligence Militare (dal 6 dicembre). Vedi Calendario Liturgico.

Due figure, che uniscono la vita della Chiesa, alla vita di alcune categorie, delle nostre comunità con le stellette. Pregheremo con loro e per loro, affidando a Dio, per intercessione dei loro Patroni, il loro servizio e le loro famiglie.

Infine, Giovedì, essendo il primo Giovedì del mese, come da programma, ci sarà il momento dell’Adorazione Eucaristica, con la recita dei Vespri e una riflessione sul Silenzio. Un momento che sarà trasmesso, anche, in Diretta Streaming sul Canale “Una Voce Dmg” di Facebook.

Adorare, il Signore, fermarci in ginocchio davanti a Lui, ci fa sentire piccoli, ma ci fa sentire soprattutto figli amati e che vogliono amare, pregheremo per le Vocazioni, in particolare gli Alunni del nostro Seminario della Scuola Allievi Cappellani San Giovanni XXIII.

A margine, di queste poche e semplici cose, per vivere la comunità, è arrivato il “Calendario Parrocchiale”, un piccolo sussidio, per ricordare alcune date importnati, per la nostra comunità, e segno di unità e di appartenenza.

Le parole del Profeta Isaia, come abbiamo accennato prima, siano la preghiera costante che guida i giorni: “Tu sei nostro padre; noi siamo argilla e tu colui che ci da forma, tutti noi siamo opera delle tue mani”; “Fa splendere il tuo volto e salvaci Signore!”. 

@unavoce