Impariamo a cercare Dio

 

 

“Chissà quante volte vi sarete trovati e vi troverete anche voi a dover inventare soluzioni a problemi lavorativi di particolare delicatezza e difficoltà! Non dimenticatelo: San Giuseppe vi insegna a non arrendervi ma a cercare in Dio le risposte, consapevoli che, dalle nostre decisioni, dipende il bene di molti”. (Cfr. Omelia, Mons. Santo Marcianò)

 

Siamo ormai giunti all’antivigilia del Santo Natale, in un anno sicuramente particolare. Lasciamoci illuminare dalla luce di Cristo che nasce per noi e in mezzo a noi.

Le parole del nostro Pastore, l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia Mons, Santo Marcianò, a cui vi riamando per la lettura integrale dell’Omelia, ci spronano a vedere le cose in una luce rinnovata. Mai come di questi tempi tutto sembra andare a rotoli e quello che non va per conto suo ci pensiamo noi a farlo andare a rotoli. Non c’è livello culturale o sociale che non combini guai ormai, quindi per tornare a noi e senza divagare in un mondo che cerca di cancellare Dio, che cerca di annientarlo con dichiarazioni che ci danno la certezza della stupidità di chi l’afferma, di regole strane e soprattutto confuse, ci rimane da riscoprire la vera fede, fidarsi, affidarsi ma a Dio sperando che gli uomini di ogni grado e livello riescano ad intuire il bene vero e non quello parziale e interessato nonostante le auliche parole che vengono pronunciate.

San Giuseppe è l’uomo del silenzio e il nostro Vescovo ci ricorda che è anche quello che sa trovare soluzioni. Anch’io come molti altri, ho una piccola statua di san Giuseppe che dorme e sotto gli metto le intenzioni di preghiere che arrivano con particolare difficoltà. Il sonno e il sogno di Giuseppe sa indicare la strada alle persone come Dio vuole, ma serve un atteggiamento di base fondamentale , credere che non significa so che c’è, non basta, ma credere, cioè mi fido e mi affido al Signore, non senza impegnarmi , ma lavorando e facendo tutto il possibile, ma confidando nel Signore.

Allora cari amici oggi solo questo pensiero possa accompagnare la vostra giornata, rinnovare il vostro entusiasmo nella vita, nell’impegno nella carità e attenzione verso tutti. Non lasciamoci andare, ma reagiamo con coraggio e con un grande sorriso pregando il Signore per intercessione di san Giuseppe, lui ci accompagna con umiltà e silenzio alla capanna di Betlemme a contemplare l’Emmanuele, il Dio-con-noi.

@una voce

 

Foto di Copertina: Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Ordinario Militare