dal mio scaffale
“Il Buon lettore è come un viaggiatore curioso, ogni libro scelto rappresenta l’inizio di un viaggio dove poter esplorare nuovi mondi e arricchire la propria mente” (Emanuela Breda)
COSTRUIRE PACE
Per curare l’anima, il cuore e il mondo
“una cultura della cura, quale impegno comune, solidale e partecipativo per proteggere e promuovere la dignità e il bene di tutti”. (Papa Francesco, Messaggio per la Giornata mondiale della pace 2021)
Da più parti ci giungono segnali di rinascita, le parole del Papa, nel Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, dello scorso 1° gennaio, che vi ho citato in apertura, suggeritemi da una lettura fatta sul sito Monastero di Bose, mi porta a condividere con voi la bellezza della lettura, della Poesia, dell’Arte, della Musica, del Cinema … pertanto qui, oggi, vorrei segnalarvi la Rassegna Stampa e la sezione Libri della Rivista “La Civiltà Cattolica”, e l’angolo della LEV, Editrice Vaticana, utili strumenti dove ci vengono presentate, novità editoriali, letture e pubblicazioni varie che possono guidare la nostra crescita umana e spirituale.
NOVITA’:
Oggi – in questa mia Rubrica “Il Viaggiatore” una proposta dal mio scaffale, nella pagina della Biblioteca di questo sito, pensata per condividere le mie letture con voi – vorrei presentarvi questi libri:
L’ ELEGANZA DEL RICCIO di Muriel Barbery – E/O, 2014
“Siamo a Parigi in un elegante palazzo abitato da famiglie dell’alta borghesia. Dalla sua guardiola assiste allo scorrere di questa vita di lussuosa vacuità la portinaia Renée, che appare in tutto e per tutto conforme all’idea stessa della portinaia: grassa, sciatta, scorbutica e teledipendente. Invece, all’insaputa di tutti, Renée è una coltissima autodidatta, che adora l’arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese. Poi c’è Paloma, la figlia di un ministro ottuso; dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno, per l’esattezza). Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre e imbevuta di sottocultura adolescenziale come tutte le altre. Due personaggi in incognito, quindi, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che ignari l’uno dell’impostura dell’altro si incontreranno grazie all’arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che saprà smascherare Renée e il suo antico, doloroso segreto”. (cfr. ibis)
TUTTO CHIEDE SALVEZZA di Daniele Mencarelli, Mondadori, 2021
“Sette giorni di TSO: sette giorni per tornare alla vita, e non da dove la si è lasciata. Ma oltre, nel futuro sempre nuovo. Un tempo che separa e ripara, che conserva e proietta esistenze spezzate, cercando di ricomporne i pezzi. La storia di Daniele Mencarelli è la storia di un abisso, quello della malattia mentale, sfuggente e per lo più insondabile, eppure comune a molti. Un fatto intimo e personale, sociale e condiviso, che intreccia la vita delle persone che lo sperimentano. Con le insidie della sua malattia – e delle incerte e ripetute diagnosi – Daniele si trova a fare i conti appena ventenne, quando nell’estate del 1994 viene ricoverato per una settimana, dopo un violento accesso d’ira e una grave lite familiare, in cui colpisce e ferisce suo padre. Quei giorni diventano occasione, inconsapevole, per un viaggio intenso nella sua anima e in quella dei compagni di stanza del reparto, che trascorrono con lui la settimana di internamento coatto e che diventeranno dei fratelli”. (cfr. La Civiltà Cattolica)
SERVI INUTILI A TEMPO PIENO di Antonio Bello, San Paolo Edizioni, 2012
“Il volume propone il meglio dei testi, delle lettere e degli appunti tratti dall’archivio personale di don Tonino Bello, dedicandoli a quanti lottano sui fronti della quotidianità. Pagine che invitano a superare l’inerzia, la pigrizia e i pregiudizi, e portano a compromettersi per Cristo senza protagonismi di copertina. Un invito schietto ed efficace a divenire gioiosi testimoni del Vangelo fuori dalle sacrestie, impostando con entusiasmo un cammino di speranza. Dio non chiede nulla di straordinario all’uomo: chiede soltanto che, ovunque questi si diriga, in qualsiasi angolo consumi l’esistenza, possa diffondersi attorno a lui “il buon profumo di Cristo”. Chiede che l’uomo si lasci scavare l’anima dalle lacrime dei suoi fratelli e che si impegni a vivere la vita come un dono, non come un peso”. (cfr. ibis)
DAL PROFONDO DEL NOSTRO CUORE di Robert Sarah e Benedetto XVI (Joseph Ratzinger), Cantagalli, 2020
“Troviamo in queste pagine il coraggio di riflettere su uno dei più importanti temi della Chiesa.
«Ci siamo incontrati in questi ultimi mesi, ci siamo confidati le nostre idee e le nostre preoccupazioni. Abbiamo pregato e meditato in silenzio. Sviluppate attraverso sentieri differenti, le nostre riflessioni ci hanno quindi portato a scambiarci alcune lettere. La prossimità delle nostre preoccupazioni e la convergenza delle nostre conclusioni hanno fatto sì che, sull’esempio di sant’Agostino, prendessimo la decisione di mettere a disposizione di tutti i fedeli il frutto del nostro lavoro e della nostra amicizia spirituale» – Benedetto XVI e Robert Sarah
Il volume si compone di una Nota del curatore, Nicolas Diat; di un saggio inedito del Papa emerito Benedetto XVI; di un saggio inedito del Cardinale Robert Sarah; di una Introduzione e di una Conclusione. L’Introduzione e la Conclusione sono state scritte dal Cardinale Robert Sarah e sono state lette e condivise dal Papa emerito Benedetto XVI. Si tratta di un volume dall’alto valore teologico, biblico, spirituale ed umano, garantito dallo spessore degli autori e dalla loro volontà di mettere a disposizione di tutti il frutto delle loro rispettive riflessioni, manifestando il loro amore per la Chiesa, per Sua Santità Papa Francesco e per tutta l’umanità”. (cfr. ibis)
Mille possibilità, ovviamente, nel mondo dell’editoria, esistono, di ogni genere, ma qui voglio condividere alcune delle mie letture, perché credo che ogni pensiero positivo e aperto, ci aiuti a curare e ad essere cura, prossimità, vicinanza, anche ad altri. La carità, l’impegno concreto, sono indispensabili, ma bisogna creare il cuore, la mente giusta affinché le azioni siano concretamente attente e rivolte al “Fratello”.
Camminiamo insieme e aiutiamoci a seguire la Luce, quella che ci fa rinascere dentro e fuori, creando quella dimensione di speranza e fede che fanno riscoprire la sacralità dell’umanità, aiutando sia la dimensione orizzontale che quella verticale della nostra vita. Qualcuno ha scritto che: “non sempre possiamo fare le cose che amiamo, ma possiamo sempre scegliere di fare con amore le cose che facciamo” e questo fa la differenza nella nostra vita e in quella degli altri.
Buona Lettura!
@unavoce