La parola strumento di rinascita

 

Lo scorso 21 marzo abbiamo iniziato la Primavera e si è celebrata nel mondo la Giornata della Poesia. Perché parlare di questo? Forse alcuni ritengono che ben altre cose sono da portare alla nostra attenzione, ma per creare un cuore capace di essere attenti e una vita dedita al servizio è necessario coltivare il cuore e l’anima e la si coltiva con il bello, con la capacità di accorgersi, di stupirsi, così oggi vi invito ad ascoltare con il cuore la primavera che è arrivata. Profumi, colori e suoni ce la presentano, non distrarti stupisciti. Questa bellezza del creato fa da cornice alla parola degli uomini, non parole vuote, gridate, rivendicate … se pur importanti e necessarie, talvolta, ma questa volta, solo parole sussurrate nella poesia.

In questa cornice del tempo vi rimando a un articolo apparso sul sito Vatican News, molto interessante che credo possa aiutarci a vivere questo tempo e a costruire quel cuore di pace che deve esserci in ogni uomo, in ogni cristiano, in ogni militare cristiano a servizio e difesa della pace.

Educare il cuore ad uscire da quella solitudine che il mondo rischia di creare se non si è capaci di viverlo da protagonisti. Questo tempo forse può averci impigriti, ma non la mente, anzi è il tempo per arricchire il cuore e l’anima di cultura, lettura, preghiera, per ritornare ad abbracciarci con maggiore autenticità. 

“Giornata della Poesia. La ricerca sulla parola nelle solitudini della pandemia

Il 21 marzo si celebra la Giornata mondiale della Poesia. Con lo sguardo al Nobel assegnato alla Glück e alle celebrazioni su Dante, passando attraverso la scomparsa di Franco Loi, un focus sull’impatto della pandemia nella ricerca, espressione e condivisione della parola poetica. Interviste al critico Daniele Piccini e alla poetessa Ida Travi

Antonella Palermo – Città del Vaticano

Al di là del contrappunto segnato dalla cadenza annuale della Giornata mondiale della Poesia – e che nel 2021 cade tra il Nobel a Louise Gluke e i settecento anni dalla morte di Dante – perché può essere utile il nutrimento dei versi? Alcune chiavi di lettura ce le offre Daniele Piccini, critico, poeta e docente universitario. La sua raccolta “Inizio fine” è appena stata ristampata da Crocetti”.  (Cfr. Vaticannews)

 

 

 

Foto di Copertina: Villaggio Azzurro, 15° Stormo, la Bandiera, nel verde primaverile del piazzale