Vita di Chiesa
“La denominazione “Chiesa Ordinariato Militare” esprime la sua natura teologica: Chiesa particolare, nella quale è realmente presente la Chiesa di Cristo, una, santa, cattolica e apostolica; Ordinariato, la sua struttura organizzativa;Militare, la sua specificità. La Chiesa Ordinariato Militare ha coscienza di realizzare la propria vocazione vivendo nella comunione e compiendo integralmente la missione a lei affidata da Cristo. Particolare privilegio e segno d’attenzione della Chiesa universale verso i militari è il fatto che ciò che costituisce un battezzato membro della Chiesa Ordinariato Militare non è tanto l’abitare in un determinato territorio, quanto l’essere chiamato ad un particolare servizio. La Chiesa Ordinariato Militare è articolata in Zone Pastorali e in comunità parrocchiali. Queste ultime comprendono ogni realtà militare fornita di quelle strutture logistiche indispensabili per una vita ecclesiale e guidata da un cappellano militare con funzione di parroco.
Questa Chiesa, per il particolare ministero che rende e che fortemente la caratterizza, può a maggior ragione essere denominata quale “Chiesa tutta ministeriale”, cioè tutta “diaconia” verso quei giovani che dalle varie Chiese e da ogni parte d’Italia giungono nelle caserme. Servizio primario che la Chiesa rende al mondo militare è quello di armonizzare il rapporto tra la fedeltà alla legge di Dio e la fedeltà alle giuste leggi degli uomini; tra il Vangelo della vita e l’adempimento del proprio dovere a difesa della vita, correndo il rischio di uccidere o di essere uccisi; tra il perdono e la pena necessaria per ristabilire la giustizia lesa. Per questo difficile ministero e nella totale fedeltà al Vangelo, la nostra Chiesa si impegna ad essere sale, luce e lievito”. (Cfr. Sinodo O.M.)
In questa ottica noi apparteniamo alla Zona Pastorale VII Emilia Romagna, in questa zona insistono più cappellani servendo tutte le realtà militari presenti sul territorio. Al Cappellano del 15° Stormo sono affidate oltre lo Stormo stesso, questi altri enti, a cui fanno riferimento all’unica Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto” creando una “unità pastorale” servita dal medesimo Cappellano assegnato. Pertanto, oltre l’Aeroporto Militare a Piasignano di Cervia, sede del 15° Stormo, con la sua zona Logistica e il Villaggio Azzurro a Cesena, il 2° Gruppo Manutenzioni Autoveicoli – Forlì, il 66° Reggimento Aeromobile “Trieste” in Forlì, la Direzione Marittima dell’Emilia Romagna in Ravenna e la Capitaneria di Porto, Guardia Costiera in Ravenna, la Base Logistica Addestrativa E.I. in Milano Marittima, il Poligono Interforze di “Foce Reno” in Casal Borsetti – Ravenna e in fine le tre aree addestrative di Pinarella – Cervia, di Rimini Centro – Rimini e di Miramare – Rimini.
Realtà differenti l’una dall’altra, ma simili nel servizio. I fedeli vivono sul territorio nei pressi delle rispettive sedi di lavoro e molti frequentano le realtà Parrocchiali territoriali, ma la nostra rimane punto di riferimento e formazione soprattutto per il personale che è caratterizzato da frequenti spostamenti e trasferimenti. Una comunità attenta alla vita personale delle famiglie per meglio guidarle nella vita cristiana o nelle rispettive scelte di fede e religiose.
@unavoce
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