La vita nuova

 

C’è un mondo incantato che sembra vivere di favole e che la quotidianità, con i suoi mille problemi, ce lo fa dimenticare. La scelta della foto ci porta nella difficoltà contemporanea, ma anche nella grandezza dell’amore. Si pensa che la fantasia, sia riservata solo ai piccoli, ma quando anche gli adulti si ricordano che è parte della vita, allora le cose possono cambiare.

Il mondo, o meglio l’umanità, nella sua lunghissima storia, ha creato cose stupende e oggi rischiamo di vedere solo quelle che non vanno, non che non bisogna tenerne conto o far finta che non ci siano i problemi, anzi dobbiamo riconoscerli per cambiare, ma questo non ci deve impedire di saper guardare anche con altri occhi, con gli occhi del cuore, ci direbbe l’autore francese del Piccolo Principe, guardare e godere di quelle cose che stupiscono i bambini quando vedono una cosa nuova, quando con il cuore, loro, percepiscono bellezza, armonia e amore. Impariamo a stupirci ad accorgerci.

Non perdiamo questo gusto e se c’è povertà, miseria, guerra, odio, malattie e croci non disperiamo, possiamo non coltivare la speranza della possibilità di un mondo migliore, questo dipende da noi, da come viviamo le situazione, da come le affrontiamo, da come ci rapportiamo gli uni gli altri. 

Eleganza, proprietà di linguaggio, conoscenza, arte, musica, letteratura … l’ingegno umano ha capacità che non ci immaginiamo neppure e non solo nel creare problemi o intrighi, ma anche nel inventare bellezza ed eleganza. Cibo, vestiti, arte, rapporti umanai … ci vuole il cuore sensibile e attento e le esperienze della vita che rischiamo di condizionarci, non ci devono, però, fermare nel credere che possiamo farcela.

C’è un mondo che muore di fame e sete, che non ha cure mediche, comodità, ma non possiamo e non dobbiamo però impoverire il nostro cuore e la nostra anima massificandoci, ma coltivando quella genialità e creatività che è propria di ogni cultura, razza e religione.

Avere attenzione per gli altri, soccorrere i fratelli, annunciare amore e coltivare possibilità nuove per tutti, possibilità di pace e armonia, di benessere e serenità, sono doni che Dio, qualunque nome gli diamo, ha offerto a tutti. Allora nell’adoperarci per costruire un mondo a misura per tutti non perdiamo le nostre radici.

Impariamo ad amare veramente senza egoismi e invidie, impariamo a essere accanto agli altri con rispetto e generosità, aiutiamoci a leggere le cose con occhi nuovi educhiamoci alla correttezza, all’onestà, a rispettare le idee gli uni degli altri, a trovare strade per camminare insieme non per contrastarci, ma per crescere. 

Dove sono le ricchezze delle nostre terre, delle nostre storie e delle nostre vite? Recuperiamo l’eleganza nel vivere perché li c’è la gentilezza del cuore.

La nostra generazione, quella attuale, è fatta di immagine, di condivisione, tutti più o meno, vogliamo farci presenti al mondo, condividere post e like senza vivere, poi, la nostra vita. Mettiamoci sui social per educare al bello, al bene, all’amore, alla pace, diffondiamo il profumo della bellezza, la soavità dei modi, l’eleganza delle parole.

Per noi cristiani, tutto questo, c’è l’ha insegnato il Signore o meglio c’è l’ha ricordato, perché ce li aveva donati Dio nella creazione e creandoci ci ha dato un tesoro grandissimo il cuore e la mente l’anima e il corpo, il mondo e le sue cerature, il cielo e la terra, il mare e le montagne … ci ha dato un giardino dove essere re, profeti e sacerdoti viviamo con eleganza. La vera ricchezza è nel nostro cuore e la vera capacità di realizzarsi nella vita è vivere ogni giorno come il primo e l’unico grande giorno, con quello che la provvidenza ci ha dato, poco o tanto secondo i criteri umani, che abbiamo. Aspiriamo ai carismi più alti, migliorandoci, ma non a scapito di altri, crescendo, ma senza schiacciare nessuno.

Il bello c’è nel fiore del campo, come nel cielo stellato, in una musica o un dipinto, in una parola bene detta o in uno scritto che emoziona.

Questa è la vita e questo è il Regno che Dio ci ha affidato e che abbiamo tutti il dovere di coltivare e di condividere. 

Riaccendi la fantasia in te, guarda alto, con i piedi per terra, non lasciare dietro nessuno e sentirai il cuore gonfio di amore e bene, serenità e pace.

@unavoce

 

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