Forze Armate e Ambiente

 

Mai come in questo tempo e in seguito anche all’emergenza sanitaria, questo aspetto è diventato e sta diventando sempre più grande e richiede non solo l’attenzione da parte di tutti, ma iniziative e attività concrete da realizzare. Anche il Comparto Difesa da più parti vive questa situazione con progetti concreti e vi rimando ad alcuni.

Con un articolo apparso sul sito Vatican News apro e vi rimando ad alcune iniziative delle Forze Armate Italiane, su tale argomento, che possono aiutare la nostra riflessione e concretizzare il nostro impegno:

  • “La pandemia, occasione per fermare la distruzione della casa comune. L’impatto umano sulla Terra è diventato talmente considerevole da sancire un nuovo capitolo nella storia dell’umanità, quasi a determinare un’inedita era geologica. Tuttavia, se non contrastato da educazione e coscienza, questo fenomeno potrebbe determinare le sorti della nostra specie. Lo afferma Michele Candotti, capo gabinetto e direttore dell’Ufficio esecutivo dell’Agenzia Onu per lo sviluppo (United Nations Development Programme). Nel 2020 un minuscolo invisibile virus ha letteralmente messo in ginocchio, umiliato l’umanità minacciandone le prospettive di progresso e mettendo in crisi il già delicatissimo equilibrio tra uomo e ambiente”. Così Michele Candotti, dal 2017 capo gabinetto e direttore dell’Ufficio esecutivo dell’Agenzia Onu per lo sviluppo, ha sintetizzato il suo punto di vista sul nostro pianeta. L’avvento improvviso del Covid-19 ci ha infatti trovati impreparati nel fare scelte tanto veloci quanto fondamentali e quelle compiute finora “non hanno di certo trovato all’altezza i meccanismi che tengono insieme la nostra società e l’economia che la governa”, ha affermato l’agronomo di origini friulane”. (cfr. Vaticannews)
  • Ambiente: Progetto “Tecnologia e formazione”, l’Aeronautica per la tutela ambientale. Nella giornata di lunedì 24 maggio 20921 l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Na) è stata la sede scelta per presentare le best practice e i risultati del progetto “Tecnologia e formazione: il contributo dell’Aeronautica Militare per la tutela dell’ambiente e della salute dell’uomo”. (cfr. Forzearmate)
  • Monitoraggio ambientale, sicurezza del territorio e supporto nei casi di emergenza e calamità naturale. Dai droni ai satelliti, sono tante le competenze delle Forze armate già al servizio del Paese. (cfr. Formiche)
  • Difesa e Ambiente. Esperti ambientali nelle caserme, rispetto degli habitat, sostenibilità ed efficientamento energetico. Così i militari contribuiscono alla tutela della natura. (cfr. Carabinieri)
  • Informazioni ambientali. Stato dell’ambiente. Il 18 giugno 2015 è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra l’Amministrazione Difesa e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (ora Ministero della transizione Ecologica – MiTE) per il monitoraggio ambientale dei poligoni di tiro militari. (cfr. Difesa)
  • La salvaguardia dell’ambiente marino. Lo stato di salute dei mari attraverso il controllo, la prevenzione e il monitoraggio dei parametri ambientali marini, significa per noi prenderci cura di un elemento vitale per la Marina. Oltre ai mezzi della Squadra Navale, sei navi specializzate per le operazioni antinquinamento, tutte le navi della Marina hanno tra i propri compiti secondari quello della salvaguardia dell’ambiente marino. La Marina è anche tra le prime al mondo a seguire il programma “flotta verde”, tecnologie per il trasporto marittimo sicuro, pulito e sostenibile. (cfr. Marina Militare)

 

Foto di Copertina: fonte