nei momenti difficili

 

“Non temere, perché io sono con te; non smarrirti, perché io sono il tuo Dio. Ti rendo forte e anche ti vengo in aiuto e ti sostengo con la destra vittoriosa. Ecco, saranno svergognati e confusi quanti s’infuriavano contro di te; saranno ridotti a nulla e periranno gli uomini che si opponevano a te. Cercherai, ma non troverai, coloro che litigavano con te; saranno ridotti a nulla, a zero, coloro che ti muovevano guerra. Poiché io sono il Signore tuo Dio che ti tengo per la destra e ti dico: «Non temere, io ti vengo in aiuto».”. (Isaia 41,10-13)

 

Quando tutto va bene, nessuno ha da dire nulla e si vedono le cose personali e del mondo con occhi tranquilli si!, con qualche lamentela magari , ma positivamente, quando invece la croce della vita comincia a farsi sentire, allora tutto diventa grigio e la percezione delle cose personali e del mondo diventano insopportabili, pensando che Dio, il mondo e gli altri ce l’abbiano con  noi.

“Ci sono giornate in cui i problemi arrivano tutti insieme, uno dopo l’altro e sentiamo che la forza ci abbandona. In quei momenti in cui tutto va male è difficile mantenere un atteggiamento ottimista. In tali situazioni è comprensibile essere tentati di rinunciare, con la speranza di trovare un po’ di pace e tranquillità. In questi casi, quando tutto intorno a noi è nero e facciamo fatica a credere che usciremo dalla situazione, è necessario trovare un appoggio. Questo aiuto può venire da uno psicologo, ma anche da un amico o addirittura un libro motivazionale o un film. Ma la verità è che nessuno ci può aiutare se noi non ci aiutiamo da dentro, se non cambiamo alcuni dei nostri pensieri”. (cfr. angolopsicologia

Pertanto, dobbiamo fermarci un attimo e valutare le cose per quello che sono, avendo la consapevolezza che nella vita ci sono e ci saranno sempre alti e bassi, se non ci fossero non impareremmo nulla e non cresceremmo. Ora quello che non dobbiamo dimenticare è che difronte a momenti difficili saremo noi stessi a decidere che atteggiamento assumere se positivo o negativo e sarà proprio la scelta che faremo a determinare l’esito del momento che stiamo vivendo. Non pensiamo che sia compito di altri, ma spetta ad ognuno di noi, possiamo chiedere aiuto, consiglio, ma saremo noi a decidere la cosa più giusta per noi stessi e qui ci vuole lucidità forza d’animo, carattere e tanta voglia di fare per superare il momento difficile.

“Adottare un atteggiamento totalmente negativo e lasciarci travolgere da esso può portarci ad una vera e propria paralisi e all’incapacità di agire. Vi sarà forse capitato di sentirvi intrappolati e di non sapere quale direzione prendere di fronte ad una scelta difficile. Il primo passo, fondamentale, consiste nel prendere coscienza di una situazione difficile in tutti i suoi aspetti e nell’accettarla per quella che è. Forse in questo momento scappare sembrerebbe più semplice. Ma vivere sempre in fuga è impossibile. Quando si cerca di chiudere gli occhi davanti a qualcosa che non si vuole affrontare, in realtà si sta tentando di scappare da se stessi e dalle proprie responsabilità. Forse in questo momento credete di non avere alcuna responsabilità rispetto a ciò che vi sta accadendo. In ogni caso, però, potrete provare a controllare le vostre reazioni agli eventi e a determinarne le conseguenze”. (cfr. greenme)

Capiamo quindi, rimandandovi all’articolo sopra citato, che sarà fondamentale fare un lavoro su noi stessi e non su gli eventi esterni. Noi dobbiamo fermarci e analizzare le cose che ci accadono dal di dentro e le scelte che faremo condizioneranno il presente e il futuro, quindi è importante fare un’autocritica seria e libera per vedere quali sono le cause e come affrontarle in modo intelligente e creativo. La psicologia e i suoi studi ci suggeriscono alcune vie di azione: 

Prima di tutto accettare le nostre emozioni, belle o brutte, felici o tristi, che abbiamo, accettare che nella vita ci sono alti e bassi. Accettare la difficoltà ci aiuterà a riconoscere e godere dei momenti felici con maggior intensità, godendo delle piccole cose e facendone tesoro nei momenti di maggiore sofferenza che la vita attraversa trasformandoli in occasioni di verifica e di confronto.

Questo modo di procedere per quanto difficile e non sempre naturale sarà la via per superare i momenti difficili nella nostra vita.

Autocritica seria, umiltà e capacità di confronto unita alla disponibilità a mettersi in gioco, a cambiare direzione, modo di vedere e pensare le cose, ogni volta, ti porteranno sulla strada della vita vera. Una vita che non riserva dalle cadute, ma che avrai la forza e il coraggio di affrontarle crescendo, maturando, diventando sempre più consapevole di chi sei e dove vuoi andare. 

La fede, la cultura, l’intelligenza … ci aiuteranno a fare questo cammino. Non avere paura nessuno si perde se non vuole perdersi e il tuo coraggio e la tua religiosità, che forse si è un po’ assopita, recuperala: una preghiera, quella che ti ha insegnato la mamma, la nonna, il tuo prete, bravo o cattivo, simpatico o antipatico, ti ricorderanno che Dio non ti lascia solo, la Chiesa sbaglia, può sbagliare, ha sbagliato, ma Dio si serve di questi uomini e donne, per starti accanto e vedrai, superando pregiudizi e preconcetti, ti aiuteranno a rivedere quella luce che al momento sembra essere svanita.

“Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore, che ha fatto cielo e terra. Il Signore ti proteggerà da ogni male, egli proteggerà la tua vita. Il Signore veglierà su di te, quando esci e quando entri, da ora e per sempre”. (Salmo 120-1,2,7,8) 

@unavoce

 

Foto di Copertina: fonte