La FOTO, il motivo della scelta: 

Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta: La “Settimana Della Raccolta Alimentare”

 

Uno scatto semplice, forse insignificante, ma che raccoglie il cuore e l’impegno dei militari sempre attenti verso gli altri nel difendere la Pace e proteggerla, ma anche nell’assistere ed essere vicini a chi più a bisogno. Un modo concreto di amare i fratelli con la vita e non solo con le parole.

  

FOTO: (cfr. radioprimarete)

L’unica regola di vita

 

“PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica 

 

V DOMENICA DI PASQUA – Gv 13, 31-33. 34-35

Quando Giuda fu uscito dal cenacolo, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. 

 

“Quando Giuda fu uscito dal cenacolo, Gesù disse…”. So bene che questo versetto è assolutamente marginale rispetto al cuore del vangelo di oggi, ma non riesco a distrarmi da questo dettaglio che credo sia un’indicazione preziosa per ciascuno di noi: ci sono cose precluse “a Giuda”. Certe verità del Vangelo le si possono confidare solo a chi non ragiona alla maniera di Giuda. Ma non mi riferisco a lui come al traditore, che tra l’altro lo fa compagno di merende anche di Pietro, ma bensì a quella mentalità che gli fa calcolare, analizzare, pianificare tutto, fino ad arrivare a togliersi la vita proprio per incontrovertibile calcolo della sua testa: “sono imperdonabile!!”. Si è Giuda non quando si sbaglia, ma quando si vuole piegare la vita al calcolo. Chi ragiona così non può capire il meglio del Vangelo”. (cfr. d.L.M. Epicoco)

Credo che questo vangelo parli come sempre al cuore di tutti noi e oggi in modo del tutto singolare. In un mondo che va a rotoli e dove tutti noi, cristiani compresi, fatichiamo a vedere la luce al di là del tunnel, queste parole ci risuonano forti come un tuono nella nostra mente portandoci a riflettere su Giuda e la sua reazione e il commento che ci viene offerto ce ne da l’opportunità. Quante volte anche noi vogliamo piegare la vita alle nostre esigenze invece di metterci nelle mani di Dio e fidarci di Lui. Possano oggi le parole del vangelo di Giovanni ridarci la fiducia necessaria e riscoprire la bellezza di essere amati e di amare. Ogni errore ha un rimedio, da ogni caduta ci si può rialzare, sapendo di saperci amati. Solo se avremo amore gli uni gli altri supereremo ogni difficoltà, ogni situazione penosa, ogni errore.

Buona Domenica

15.5.22-VPasqua@unavoce