Per essere sentinelle di Pace

  

“Tutte le creature sono connesse tra loro, di ognuna dev’essere riconosciuto il valore con affetto e ammirazione, e tutti noi esseri creati abbiamo bisogno gli uni degli altri”. (cfr. Papa Francesco  Enciclica Laudato Si’)

 

In questi giorni, leggendo qui e là, studiando e preparando conferenze, omelie e incontri vari per la mia attività pastorale, mi sono imbattuto in un articolo curioso sul quale mi sono soffermato, facendomi scoprire una Giornata Mondiale che non ricordavo esistesse e che credo invece vale la pena riportare alla mente. Talvolta le cose più piccole, più semplici, che meno appaiono, sono quelle che creano maggiore beneficio nella vita dei singoli e della società ed è la Giornata Mondiale delle Api che nel 2017 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito e che quest’anno è stata incentrata sul tema: “Celebrare la biodiversità delle api e dei sistemi di apicoltura”.

Facendo questa lettura e vagando con la mente e i ricordi mi sono tornate alla memoria gli insegnamenti di casa, della mamma, della nonna … “da bambini ci hanno insegnato le norme sociali. Il rispetto, la cortesia, quei comportamenti grazie ai quali costruire (o almeno provarci) un tessuto che ci permetta di convivere con gli altri. Ebbene, tra le norme di cortesia, i “per favore”, “grazie” e “buongiorno”, si insedia quella coscienza intima in cui risiede l’autentica personalità. Qualcuno potrebbe essere sollecito e cortese ma, dietro tale facciata, potrebbe nascondere interessi occulti. D’altro canto, c’è anche chi non dà importanza ai piccoli gesti. Questo non fa di noi una persona buona o cattiva. Semplicemente, si dà valore ad altri modelli di comportamento”. (cfr. viverepiusani)

Ora, in un articolo sul Sito “Vatican News” c’è il ricordo di questa giornata con un richiamo agli interventi dei Papi, in particolare, ma non solo, un discorso di Pio XII che vale la pena rileggere e che ci aiuterà a comprendere la bellezza delle piccole cose, nelle quali si racchiude la grandezza del Creatore e la possibilità delle creature di vivere alla scuola di questi piccoli essere viventi che ci insegnano a come stare nella Pace: laboriosità, collaborazione, rispetto, armonia, bellezza, eleganza, fedeltà, puntualità …. mille sono gli aspetti che potremmo rivedere e riprendere alla luce della nostra vita per imparare a vive in pace e nella pace, costruendola dentro di noi e  intorno a noi.

Possano le parole del Santo Papa e la riflessione del Sito della Santa Sede “Vatican News”, a cui vi rimando, aiutarci a saperci stupire delle piccole cose che ci circondano e in esse scoprire la grandezza di Dio, le possibilità che ci da di vedere, le occasioni per costruire la pace …

“Ah ! se gli uomini sapessero e volessero ascoltare la lezione delle api; se ciascuno sapesse compiere, nell’ordine e nell’amore, al posto fissato dalla Provvidenza, il suo dovere quotidiano; se ciascuno sapesse gustare, amare, mettere in valore, nella collaborazione intima del focolare domestico, i piccoli tesori accumulati durante la sua giornata di lavoro fuori di casa; se gli uomini sapessero con delicatezza, con eleganza – per parlare secondo il linguaggio umano -, con carità -per parlare cristianamente -, nelle relazioni coi loro simili, trarre profitto da ciò che questi hanno concepito di vero e di bello nel loro spirito, da ciò che essi portano di onesto e di buono nell’intimo fondo del loro cuore, senza offenderli per indiscrezione o per stoltezza, senza alterare la verginità del loro pensiero o del loro amore” (cfr. Pio XII discorso ai partecipanti al congresso nazionale italiano di apicultura, 1947

Non smettere mai di stupirti, di accorgerti, di apprezzare quello che hai, quello che ti circonda, non dare per scontato nulla, ogni piccolo gesto è collegato ad altri e insieme ci portano a vivere la nostra vita con riconoscete gratitudine, non lamentarti, impara a riprendere il cammino sempre, ad essere fedele nelle piccole cose e otterrai grandi risultati. Riscopri il tuo linguaggio del cuore, lasciati consigliare da quello che ti circonda, dal canto degli uccelli, dal profumo dei fiori, dal fresco del mattino o dalla calura del giorno … stupisciti e stupirai te stesso e chi incontri, la tua preghiera, la tua spiritualità, la tua vita parte dai piccoli gesti, come quelli di un bambino che guarda la sua mamma e senza dire nulla entrambi si capiscono e si amano. Il linguaggio del cuore è l’armonia delle note che creano una sinfonia, sii la nota giusta per creare quella connessione indispensabile per rispettare, accogliere e amare.

@unavoce

 

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