Cambia direzione

 

Leggendo il vangelo di Matteo, il capitolo 6°,  che ti ho riportato di seguito, mi ha suggerito questa chiacchierata con te. Cosa ti emoziona?

“Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita? E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta”. (cfr. Matteo 6,25-33)

Prova a pensarci: una canzone, un coro, un film, un’opera d’arte, un libro, un museo, la natura, un tramonto, un cielo stellato, il canto degli uccelli, … il volto di una persona …. Cosa ti stupisce ogni volta? Cosa ti emoziona?

Prova a vedere dentro il tuo cuore, cercali, riconoscili e soprattutto vivili questi momenti, non lasciarti prendere dallo sconforto, dalla tristezza, dall’esaurimento per la vita, non lamentarti sempre, non guardare troppo lontano e nella direzione sbagliata, guarda accanto a te, guarda dentro di te, godi di quello che hai, impegnati per essere migliore, per avere, si!, avere di più, ma non solo in cose, ma anche in termini di amore, amicizia, passione, impegno. Non demandare ad altri, non puntare il dito, non pretendere, inizia fare, sii allegro, sorridi, non prenderti troppo sul serio, ridi di te stesso, godi del bello che c’è, non essere cupo, sorridi, le cose non cambiano lamentandosi, ma reagendo con coraggio, rimettendosi in gioco. Le cose cambiano se ti accorgi di chi sei, dei tuoi limiti e dei tuoi i pregi, ama e lasciati amare.

Educati ad essere felice, godi del creato, vivi il lavoro come una necessità per vivere dignitosamente, per servire, per essere utile, per essere creativo, protagonista, sii aperto, altruista, senza paraocchi, rimettiti in gioco ogni volta.

Cambiare si può e non è un limite, ma un pregio.

Segui i tuoi progetti, accetta se non si realizzano, cambia obiettivo, ma vivi la vita. Cercati amici, coltivali, dai tempo a chi ami, dai tempo a te stesso, non essere troppo serio con tutto. Cerca le cose anche dello spirito, lasciati stupire, accorgiti di chi ti è accanto, impara a leggere la vita in positivo sempre, fai quello che desideri nel rispetto, sii accogliente, sappi rinunciare per un bene superiore, non pensare di essere il migliore, ma sii il migliore ad accogliere tutti.

Forse mi direte che sto dicendo stramberie, belle parole idealistiche, si!, forse, ma la vita è una sola, vivila appieno, donati agli altri, non essere egoista, invidioso, cattivo, maleducato, insolente, arrogante … impara ad ascoltare, a vedere le cose sotto un altro punto di vista … la vita è un’avventura meravigliosa, lasciati coinvolgere e sii un po’ idealista, si!, concreto, ma anche appassionato e capace di vedere con il cuore, non aspettarti nulla e dona sempre, sii presente, disponibile, aiuta, lasciati aiutare, non essere pesante, noioso, fastidioso, negativo … ringrazia per ciò che hai e per ciò che sei.

Una serie di luoghi comuni, di frasi fatte mi direte, ma vi aggiungo, anche che è vero sono forse un elenco di luoghi comuni, ma risponde così, però, chi non sa vivere e non sa accorgerai di ciò che ha, allora scrollati di dosso la polvere e riprendi gli “allenamenti” della vita. Cambia esternamente, ma che sia il segno di un cambiamento di direzione nella vita. 

Prenditi impegni e portali avanti con coraggio, il meglio e nemico del bene e del giusto, quindi fai sempre quello che sei capace e dai e darai il meglio e costruirai il bene sempre in ogni tuo gesto. Cambia direzione, lasciati guidare dal vangelo, leggilo ogni giorno, leggilo con il cuore e impegnati a viverlo con i gesti del quotidiano.

@unavoce

 

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