Anche nella nostra piccola Parrocchia si stanno preparando gli allestimenti floreali per la Celebrazione della Domenica delle Palme e di Risurrezione, oltre gli oggetti e i paramenti per le varie celebrazioni del Triduo Santo. Dettagli piccoli e forse alcuni potrebbero dire insignificanti ma credo che raccontare i preparativi sia utile per comprenderne il significato, il valore e vivere le liturgie pasquali con maggiore devozione e fede.

“La bellezza della liturgia è parte di questo mistero; essa è espressione altissima della gloria di Dio e costituisce, in un certo senso, un affacciarsi del Cielo sulla terra. Il memoriale del sacrificio redentore porta in se stesso i tratti di quella bellezza di Gesù di cui Pietro, Giacomo e Giovanni ci hanno dato testimonianza, quando il Maestro, in cammino verso Gerusalemme, volle trasfigurarsi davanti a loro (cfr Mc 9,2). La bellezza, pertanto, non è un fattore decorativo dell’azione liturgica; ne è piuttosto elemento costitutivo, in quanto è attributo di Dio stesso e della sua rivelazione. Tutto ciò deve renderci consapevoli di quale attenzione si debba avere perché l’azione liturgica risplenda secondo la sua natura propria.” (cfr. Papa Benedetto XVI, Sacramentum Caritatis)

Con questo spirito ogni dettaglio è curato, con amore e precisione perché gli spazi della liturgia siano ben evidenti.

Le composizioni floreali e le piante in arrivo dalle serre locali che si forniscono in Olanda decoreranno l’area sacra esterna e la chiesa, per dare alla bellezza degli occhi la gioia dello spirito.

Il gioco di colori abbellirà quindi la nostra chiesa, l’area circostante e il portico d’ingresso. La Domenica delle Palme due ulivi uno a bonsai e l’altro nano provenienti dalla Puglia abbelliranno l’altare e la statua delle Vergine di Loreto, i rami di Ulivo della Croce e quelli che verranno benedetti provenienti invece dalle potature del parco del Villaggio Azzurro dell’Aeronautica ad opera delle maestranze dell’Aeronautica.

Il cero pasquale lavorato a mano e in pura c’era d’api e le candele dell’altare sono state commissionate e realizzate nelle cererie locali, il bacile per l’acqua nuova in ceramica dipinto a mano dagli artisti della nostra comunità e il bacile per il fuoco nuovo realizzati dalle maestranze dell’Aeronautica.

I paramenti, i camici, le tovaglie e i lini dell’altare che verranno usati nelle varie celebrazioni sono stati realizzate dalle sartorie delle Suore Figlie di san Giuseppe, i vasi sacri realizzati dal laboratorio di ceramica del Monastero di Bose.

Tutto è pronto curato e ben ordinato per celebrare con il decoro e così coinvolgere a una maggiore sacralità e devozione le grandi celebrazioni e scorgere in questi gesti e simboli della liturgia i la nostra preghiera.

@unavoce

Foto di Copertina: Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto”  e Area Sacra esterna – 15° Stormo