In Terra

Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi ami tu più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti amo». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Gli disse di nuovo: «Simone di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti amo». Gli disse: «Pasci le mie pecorelle». Gli disse per la terza volta: «Simone di Giovanni, mi ami?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi ami?, e gli disse: «Signore, tu sai tutto; tu sai che ti amo». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecorelle. (Gv 21, 15-17)

«Noi cattolici dobbiamo pensare che, dopo Dio e nostra Madre la Vergine Santissima, nella gerarchia dell’amore e dell’autorità viene il Santo Padre» (san Josemaría Escrivà)

Oggi voglio ringraziare Dio del dono di Papa Leone XIV con queste povere parole. Abbiamo assistito in questi ultimi decenni a una mancanza di amore verso il Papa, forse più da dentro che da fuori ma lo Spirito Santo che carezza sempre l’umanità ci ha fatto assistere ad un tripudio di popolo ai funerali di Papa Francesco e nei giorni del Conclave e la sera dell’Habemus Papam.

Normale, naturale e non sono mancati momenti simili anche in passato ma in questi ultimi anni abbiamo assistito e assitiamo ad un allontanamento a tutto quello che è Chiesa.

Non sempre anche io ho condiviso e compreso le scelte dei Papi ma questo non è compito mio, il mio è quello di seguire ubbidire e amare il Papa e la Chiesa e servirla nelle linee che ci vengono indicate questo non significa non riflettere analizzare e avere un proprio giudizio ma talvolta dimentichiamo che noi vediamo le cose in una prospettiva limitata e non abbiamo tutti i dati e gli sguardi che può avere il Papa nel suo ruolo di guida suprema della Chiesa Cattolica.

Amare il Papa è amare Cristo Lui ce lo ricorda ce lo rappresenta ce lo porta e nonostante le singole umanità che caratterizzano i singoli pontefici lasciamo fare allo Spirito Santo e cogliere quello che ognuno porta con le proprie caratteristiche umane. Ogni Papa è importante grande  costruisce e custodisce la Chiesa di Cristo.

Papa Leone XIV è l’uomo della provvidenza dal pensiero Manzoniano “la Provvidenza è la presenza costante di Dio nel mondo e nelle vite umane, una forza che guida gli eventi e le esistenze dei personaggi verso il bene, anche quando tutto sembra perduto”. (cfr. saperevirgilio) dal sorriso semplice e dalle parole chiare.

Amare il Papa senza sacralizzare ma amarlo con affetto di figli lui e amare la Chiesa che guida. Bello brutto simpatico antipatico sono giudizi che lasciano il tempo che trovano, ogni tempo ha il suo Papa e il suo ministero porta i suoi frutti secondo i progetti di Dio.

“Dolce Cristo in terra” come chiamava il Papa Santa Caterina da Siena e lo ripeteva spesso Don Orione verso i diversi “Vicari di Cristo”: “Ah! amiamo di tenerissimo amore Gesù Cristo nel suo Vicario: Cristo in San Pietro: San Pietro in Pio XI, il dolce Cristo in terra!” (cfr. Scritti 61,212).

Ora che ci troviamo ad accogliere il nuovo Papa Leone XIV che i Cardinali hanno eletto nel conclave riordinammo le nostre idee la nostra fedeltà alla Chiesa il nostro amore per il Papa.

@unavoce

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