Estate tempo ideale

 

Il mondo corre veloce le cose del mondo girano in modo frenetico e tutti noi ci siamo un po’ abituati pur riconoscendo la necessità di frenare questa corsa alla vita vissuta tutto e subito. L’estate è il tempo della pausa del relax che tutti aspettiamo e che poi rischiamo di non vivere perché impegnati a rilassarci al punto di farlo diventare uno stress.

La dimensione della contemplazione che è tipica di quei religiosi e religiose che l’hanno scelta è però un aspetto che è ricchezza o dovrebbe esserlo per tutti. Ognuno di noi desidera spazio per sé stesso per riflettere per pensare o non pensare a nulla allontanando almeno per un po’ pensieri e problematiche ma che difficilmente si riesce ad ottenere.

Ora vorrei con questi pensieri ad alta voce solo ricordare a me e a voi di non perdere questo tempo o di non sprecare questo spazio dell’anno e provare a vivere questa contemplazione aiutati da quello che ci circonda. La natura è uno spazio ideale, la lettura, la musica … ci aiutano a fermare questa corsa e a stupirci del canto degli uccelli alla mattina, del gracidare delle cicale durante le calde giornate del vento leggero che ogni tanto allevia il caldo della stagione, delle stelle luminose nelle notti d’estate dei silenzi della notte e delle prime ore del giorno.

Contemplazione una parola che non ci è congeniale o che limitiamo alla vita religiosa ma contemplare è un aspetto della vita dello spirito, del cuore, dell’anima. Contemplare la nostra vita le nostre scelte contemplare la nostra famiglia la nostra vocazione, contemplare e fermarsi a guardare senza il più delle volte fare nulla solo guardare ed essere guardati dall’infinito. Guarda e scorgi i volti dei tuoi cari non servono parole ma solo occhi attenti, non servono azioni ma solo esserci.

Educati alla contemplazione non perderti nelle cose ma fermati entra in chiesa nel silenzio di questi giorni che hai di riposo, fermati a guardare il tabernacolo a contemplare la croce a volgere uno sguardo alla Vergine Maria, contempla con la tua vita con dei movimenti lenti e semplici con dei momenti umili e disinteressati. Muovi i tuoi passi verso la tua chiesa parrocchiale entra e prega in silenzio solo con la tua presenza fermati e ascolta i battiti del tuo cuore ascolta il silenzio che abitualmente non abbiamo e ci disturba coprendo con le voci e i rumori la bellezza della nostra vita.

Ringrazia prega ama con semplicità. Facciamo tacere le parole e iniziamo a compiere gesti di serenità, facciamo tacere le voci vuote del nostro parlare per dare spazio alla voce del cuore, basta uno sguardo un sorriso un occhio attento per dire amore attenzione rispetto. Non sprecare questo tempo riempiendolo di cose ma riempilo di silenzio che non è solo assenza di rumore ma è ricchezza di un cuore che si stupisce si accorge e si ricarica.

@unavoce – foto: fonte

Grazie della tua visita se vuoi rimanere collegato con noi iscriviti alla newsletter clicca qui