Esempio di vita cristiana
La vita cristiana si coltiva con le cose di Dio e l’esempio dei fratelli e le sorelle che hanno incarnato il vangelo, ci spronano a vivere vita sacramentale e non solo con l’idea di Dio ma con la vita di Lui che è venuto in mezzo a noi, imitandolo.
Oggi vi voglio parlare di alcuni monaci Trappisti, forse non li conoscete pertanto vi invito ad andare a leggere la loro storia.
“Martiri di Tibhirine furono un gruppo di sette monaci trappisti che furono rapiti dal loro monastero di Notre-Dame de l’Atlas ad Algeria e successivamente uccisi tra il 1994 e il 1996 durante la guerra civile algerina. rapiti nella notte tra il 26 e il 27 marzo 1996, i loro resti furono ritrovati nel maggio dello stesso anno. Furono dichiarati martiri e beatificati l’8 dicembre 2018 da Papa Francesco, insieme ad altri dodici martiri d’Algeria. Leggi quale notizia in più”. (cfr. wikipedia)
Nel recente Meeting di Rimini si è svolta una mostra che racconta la loro storia “Chiamati due volte. I martiri d’Algeria”,è la storia anzi è la vocazione autentica della Chiesa di ogni cristiano.
Nella mia formazione spirituale mi sono avvicinato a questa vicenda, alla loro vita e al loro martirio, a quello che hanno fatto e scritto, vi invito a leggere e conoscere questi uomini, questi religiosi, vi aiuteranno nella vostra crescita spirituale.
Ora, ti rimando al messaggio del Papa inviato ai partecipanti in occasione del meeting di Rimini, dove ricorda questa grande testimonianza.
In un mondo sempre in conflitto e in contrapposizione, dove ancora avvengo episodi di violenza contro i cristiani, contro le religioni, leggere la loro storia e la loro esperienza ci può aprire il cuore ad un atteggiamento più consapevole, più aperto, più accogliente per costruire pace e fratellanza attraverso la semplice presenza la semplice condivisione di un cammino.
Sono un insegnamento per ogni stagione per ogni età per ogni tempo a mettere al centro Cristo. Le parole del Pontefice ce lo rammenta e diventano un invito a rinnovarci nello stile della nostra vita.
@unavoce – foto: fonte