L’ORDINARIO MILITARE CELEBRA LA S. MESSA con il RITO DELLA CONFERMAZIONE 

I Sette Doni dello Spirito Santo

  • Sapienza
  • Intelletto
  • Consiglio
  • Fortezza
  • Scienza
  • Pietà
  • Timor di Dio

La Chiesa istituzione è l’espressione della vita della comunità dei cristiani, essa è a servizio dei singoli e delle famiglie, dei gruppi e di ogni persona, per un cammino di fede vissuto insieme, secondo lo spirito evangelico…La Chiesa voluta da Cristo è fondata sugli Apostoli, quei dodici uomini scelti da Gesù a seguirlo, ai quali ha affidato il compito di evangelizzare e guidare le varie comunità che nel tempo si sono venute a formare. Ogni Cristiano vive la Fede attraverso la dimensione della Chiesa nella realtà della Parrocchia: comunità di cristiani. Esse sono dislocate sul territorio e divise in Zone chiamate Diocesi. Per il personale militare, con le loro famiglie, la Diocesi di riferimento è la Chiesa Ordinariato Militare che è una Diocesi, caratterizzata non dalla territorialità, ma dall’appartenenza alle Forze Armate. Appartengono a questa Diocesi, quindi, tutto il personale del Ministero della Difesa con le loro famiglie.

Pertanto le Chiese, nelle varie realtà militari, sono Parrocchie e i Cappellani oltre ad essere Assistenti Spirituali sono anche Parroci.

Ora, la nostra Chiesa “Madonna di Loreto” al Villaggio Azzurro a Cesena è la PARROCCHIA, a cui il personale dell’Aeronautica Militare con le proprie famiglie, può far riferimento come sua Parrocchia per la vita spirituale e Sacramentale. Qui alcune indicazioni di massima per ricevere i Sacramenti. Non semplice pezzo di carta, ma un cammino di fede per vivere secondo il Vangelo la vita di ogni giorno. Il cristiano è colui che cerca ogni giorno di conformarsi al vangelo di Cristo. Pertanto le indicazioni “formali” servono a dare serietà e coerenza alle scelte che si fanno:

Per il sacramento del BATTESIMO

Il Battesimo, di norma, si celebra nella parrocchia di residenza dei genitori. Quindi potete scegliere o la Parrocchia territoriale dove abitate oppure la Parrocchia Militare di riferimento, per noi quella del Villaggio Azzurro a Cesena.

Se per motivi particolari il Sacramento non può essere celebrato nella Parrocchia territoriale o quella della Base, si Chieda al Parroco della propria parrocchia o al Cappellano/Parroco il nulla osta per celebrare il Sacramento in altra Chiesa.

Il Battesimo verrà trascritto nel registro della Chiesa in cui si celebra il Sacramento.

Per il Sacramento della CONFERMAZIONE – CRESIMA

Per ricevere il sacramento della Confermazione è necessario presentarsi al Cappellano con il documento di Battesimo. Con il Sacerdote si stabilisce il percorso di preparazione – formazione.

Per la Celebrazione del MATRIMONIO

Il matrimonio è una vocazione delle persone che vivono la fede di Cristo e sono chiamate a essere segno sacramentale dell’amore di Cristo e della Chiesa, ministri nel mondo di quell’amore con cui Dio ci ama.

Gesù Cristo ha elevato a dignità di Sacramento il patto matrimoniale, attraverso cui l’uomo e la donna stabiliscono tra loro

una piena e definitiva comunione di vita, pronti e disponibili alla condivisione di gioie e dolori, all’aiuto reciproco e al perdono vicendevole, in una consapevole e responsabile apertura alla vita (generazione ed educazione dei figli).

Nelle parrocchie e in molte Basi vengono annualmente organizzati, con calendari diversificati, Corsi in preparazione al Matrimonio, che constano di un certo numero di incontri, durante i quali il sacerdote e alcuni professionisti (medico, psicologo, legale) propongono riflessioni su tematiche attinenti il Matrimonio.

La partecipazione al Corso è obbligatoria per tutti coloro che intendono celebrare il matrimonio religioso. È vivamente auspicata la partecipazione dei due nubendi allo stesso corso, ma – non di rado per i militari – la lontananza geografica può rendere necessaria la partecipazione a corsi separati.

Al termine degli incontri viene rilasciato un attestato di frequenza. Per i dettagli contatta il tuo Cappellano Militare.

Alcune indicazioni e suggerimenti per aiutarvi ad iniziare:

Prendi contatti con la Parrocchia dove vuoi celebrare il Matrimonio, per tradizione è quella dove risiede la Sposa, oppure potete scegliere quella dello sposo o ancora, quella dove andrete ad abitare.

Molti chiedono di celebrarlo nella propria terra d’origine, pertanto è indispensabile, prima di fissare ristorante o altro, contattare il

Parroco di residenza congiuntamente al Parroco dove volete celebrare le Nozze, in modo da non trovarvi in difficoltà con l’uno o l’altro.

Con loro fissate la data e definite chi seguirà l’Istruttoria prematrimoniale, per intenderci tutta la parte burocratica (documenti) e il Corso Prematrimoniale.
Rimango a vostra disposizione per ogni chiarimento ed aiuto.

Cos’è l’Istruttoria prematrimoniale?
Istruttoria prematrimoniale – Documentazione da raccogliere L’istruttoria prematrimoniale è la raccolta di documenti finalizzati ad accertare l’idoneità dei fidanzati a contrarre matrimonio. Tale istruttoria è condotta sia in ambito ecclesiastico che civile e, generalmente, avviene nei sei mesi precedenti la celebrazione del sacramento.

L’elemento che determina la competenza a compiere l’istruttoria matrimoniale è il luogo di residenza dei fidanzati. Pertanto l’istruttoria matrimoniale compete o al Parroco del luogo di residenza di ciascuno dei due fidanzati (a scelta) o anche, nel caso di militari residenti in caserma, al Cappellano militare.

Ciascuno dei due futuri sposi deve consegnare al sacerdote che conduce l’istruttoria matrimoniale i seguenti documenti:

1. certificato di battesimo e di cresima (da richiedere nelle parrocchie dove il sacramento è stato celebrato);
2. attestato di “stato libero” ecclesiastico (rilasciato dal parroco dei luoghi dove si è stati residenti per almeno un anno, previa

attestazione di due testimoni, oppure dal proprio cappellano militare, dopo il cosiddetto “giuramento suppletorio”, per gli anni trascorsi nella vita militare);
3. attestato di frequenza al Corso prematrimoniale;

4. certificato contestuale di residenza, cittadinanza e stato civile (che ciascuno dei due fidanzati deve richiedere al proprio Comune di residenza).

Il sacerdote titolare dell’istruttoria matrimoniale provvede a predisporre e raccogliere le pubblicazioni ecclesiastiche (che vengono affisse all’albo parrocchiale) e le pubblicazioni civili (che vengono effettuate all’albo del Comune di residenza). I documenti attestanti le avvenute pubblicazioni, sia ecclesiastiche che civili, vengono raccolti nel dossier dell’istruttoria matrimoniale, che viene successivamente vistato e archiviato nella Cancelleria della Curia Diocesana di riferimento.

N.B.: Le indicazioni riportate sono solo indicative e non hanno la pretesa di essere esaustive, anche in ragione di possibili situazioni particolari di vita dei due nubendi, per le quali il proprio Parroco o Cappellano Militare saprà dare le necessarie indicazioni.