Itinerario di fede
Una passeggiata nella nostra Parrocchia per dare uno sguardo alle raffigurazioni della Beata Vergine Maria, opere semplici che parlano di una spiritualità devota e attenta che si educa all’amore e al servizio sull’esempio della Madre di Dio con lo sguardo alla famiglia così come la Vergine di Loreto ci ricorda con la miracolosa casa che la ricorda a Loreto.
Arrivando alla Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto” nella Zona Logistica – Villaggio Azzurro del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare ci accoglie un bel parco e nel parco un semplice giardino, un’ ”Area Sacra”, che circonda la piccola chiesa e dove al suo interno, a corona del campanile dove una piccola campana con la Madonna Immacolata, la completa l’effige in bronzo della Vergine Lauretana opera delle Officine del Ministero della Difesa la statua che ci accoglie e ci accompagna verso il portico della Chiesa dove possiamo ammirare il bassorilievo della “Vergine delle stelle”, un cotto di autore ignoto che raffigura Maria con il bambino a mezzo busto circondata da dodici stelle.
Prima di entrare in Chiesa sulla parete che dive le vetrate della facciata, opera di Alessandra De Benedictis, possiamo scorgere il Monogramma di Maria troviamo la compia in ceramica della “Madonna dei Pellegrini” del Caravaggio. L’origina a cui questa copia si ispira si trova nella Chiesa di Sant’Agostino in Campo Marzio a Roma, un’opera commissionata a inizio Seicento dal notaio bolognese Ermete Cavalletti e donata alla Chiesa dal pittore come ringraziamento per l’asilo concesso durante la fuga seguita all’arresto. Si racconta che il dipinto suscitò grande clamore per la scelta della modella usata per ritrarre la Vergine: una prostituta, forse amante del pittore. Ai piedi di Maria con il Bambino benedicente in braccio, in un drammatico gioco di luce e ombra, sono due pellegrini in ginocchio, vestiti di stracci, dai piedi piagati e sudici.
Una volta entrati in chiesa spicca a sinistra dell’altar maggiore la statua lignea, opera dei maestri intagliatori di Ortisei, della Beata Vergine Lauretana, un’opera pregiata e antica che è il fulcro a cui guardare per la nostra spiritualità. Lei la Madre di Dio ci prende per mano e ci conduce dal Suo Figlio Gesù portando lo sguardo al tabernacolo e alla croce che insieme all’altre creano il punto focale del luogo della preghiera l’aula destinata a Tempio di Dio la tenda in mezzo al suo popolo, la nostra Parrocchia. All’ingresso troviamo la ceramica con la preghiera dell’Aeronautica e l’effige della Vergine Lauretana opera di Marigrazia Strafella, inotre l’effige della Vergine Lauretana realizzata in occasione del Giubileo Lauretano sempre opera di Marigrazia Strafella posta in un cofanetto viene portata in pellegrinaggio di settimana in settimana presso le nostre famiglie.
Prima di uscire dalla chiesa e immettersi nel “Corridoio delle Arti” che collega la parte delle aule annesse alla Chiesa a disposizione del Servizio dell’Assistenza Spirituale si può ammirare sulla parete di destra il quadro “Dialogo Onirico” di Mariagrazia Strafella che raffigura i santi Patroni di Forza Arma e la Vergine Maria venerata con i titoli di Beata Vergine Maria di Loreto, Santa Maria “Virgo Fidelis”, B.V.M. Madre della Divina Misericordia, B.V. Maria del Cammino, e Regina della Pace rispettiva patrona dell’Aeronautica Militare, dell’Arma dei Carabinieri, del Copro di Commissariato dell’Esercito, della Specialità dei Bersaglieri e Patrona della nostra Chiesa Ordinariato Militare in un’opera moderna e avveniristica.
Entrati nel “Corridoio delle Arti”, pensato per raccogliere le opere e i manufatti che vengono donati o realizzati da alcuni artisti della nostra comunità e arrivando alla Sagrestia possiamo scorgere sulla parte di fondo la raffigurazione della Vergine Immacolata un dipinto su tela risalente agli anni cinquanta del secondo scorso e una icona della Madre Teotokos di provenienza orientale. Proseguendo nel corridoio troviamo poi un’opera moderna in ceramica “Cerchio di vita” di Mariagrazia Strafella dove in una piccola statuetta è raffigurata la Vergine Maria con San Giuseppe in attesa della nascita, la Madonna dell’Avvento e il dipinto acrilico su tela della Vergine Auxilium Maria aiuto dell’umanità di Giovanni Colonia infine nell’ufficio parrocchiale una raffigurazione della Vergine Lauretana in filigrana d’argento.
Un semplice percorso artistico che racconta la storia di questa comunità e la sua devozione a Maria, “Ad Jesum per Maria” citando il motto di San Luigi Maria Grignion de Monfort, Maria ci porta Gesù unico riferiemnto della nostra fede della nostra vita del nostro servizio.
@unavoce – foto@unavoce: La Chiesa Parrocchiale dei Militare “Madonna di Loreto” e l’Area Sacra Esterna