In cammino con la Chiesa
Io, infatti, conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo – dice il Signore – progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza. (Geremia 29,11)
Il Mese di giugno che la tradizione della Chiesa dedica alla devozione del Sacro Cuore è costellato da feste e celebrazioni di santi, alcuni più noti altri meno conosciuti, il riportare alcune notizie ci può indirizzare nel cammino per la nostra preghiera personale per vivere la fede sull’esempio di uomini che hanno cercato di vivere il vangelo e la Chiesa ce li presenta come modelli da imitare.
Un Mese che dicevamo ci porta a concentrare l’attenzione sul Cuore di Gesù e le feste del calendario del Tempo Liturgico: Ascensione, Pentecoste, S.S. Trinità, Corpus Domi che scadenzano le domeniche, sono intercalate dalla memoria: il 9 giugno di Maria Madre della Chiesa, il 13 giugno dalla memoria di Sant’Antonio da Padova, il 21 giugno da quella di San Luigi Gonzaga, il 24 giugno con la festa della Natività di san Giovanni Battista per chiudere il 27 giugno con la festa del Santissimo Cuore di Gesù.
Organizziamo le nostre giornate senza dimenticare questi riferimenti, organizzati per pregare con maggiore impegno e pianifica nella tua agenda personale di partecipare alla S. Messa.
Nella nostra comunità la S. Messa è abitualmente al mattino ma tieniti aggiornato con l’agenda parrocchiale per le varianti e le attività che proponiamo, come il santo Rosario il venerdì per la pace.
“Nella prima intenzione di preghiera per il mese di giugno, il Pontefice esorta ogni fedele a trovare “consolazione nel rapporto personale” con Cristo, in modo da poter portare il suo amore ad altri. Nel videomessaggio, diffuso dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa, anche una preghiera inedita al Sacro Cuore di Gesù:
Signore, oggi vengo dal tuo tenero cuore:
da te che hai parole che mi infiammano il cuore,
da te che riversi compassione sui piccoli e sui poveri,
su coloro che soffrono e su tutte le miserie umane.
Desidero conoscerti di più, contemplarti nel Vangelo,
stare con te e imparare da te
e dalla carità con cui ti sei lasciato toccare
da ogni forma di povertà.
Ci hai mostrato l’amore del Padre amandoci senza misura
con il tuo cuore, divino e umano.
Concedi a tutti i tuoi figli la grazia dell’incontro con te.
Cambia, plasma e trasforma i nostri piani,
affinché possiamo cercare solo te, in ogni circostanza:
nella preghiera, nel lavoro, negli incontri e nella nostra routine quotidiana.
Da questo incontro, mandaci in missione:
una missione di compassione per il mondo,
dove tu sei la fonte da cui scaturisce ogni consolazione.
Amen”. (cfr. VaticanNews)