nelle tue preghiere

 “Abbiamo tali sacerdoti quali li otteniamo con la preghiera” (San Giovanni Maria Vianney)

 

Ognuno di noi ha modi e tempi differenti per la preghiera personale chi la mattina e la sera chi solo una volta chi passa in chiesa chi partecipa alla S. Messa tutti i giorni … vorrei oggi invitarvi a rinnovare l’impegno delle vostre personali preghiere con una intenzione particolare da unire alle vostre.

I sacerdoti non vanno di moda nonostante tanti confratelli sui social e qualcuno onestamente senza buon gusto screditando la serietà del ministero e poi sui giornali ci finiamo solo e per scandali e polemiche e nessuna testata riporta le tante belle cose che molti di noi fanno, ma ci sono tanti bravi sacerdoti che non vediamo non sappiamo e nel silenzio svolgono il loro ministero. Oggi l’abito che ci contraddistingue viene portato poco o niente per differenti moti alcuni per motivi pastorali altri di opportunità molti per comodo, ora da sacerdote sento la necessità di pregare per me e i miei confratelli perché il Signore ci sostenga nel ministero e prima ancora nella nostra scelta vocazionale. Non basta dire sì una volta dobbiamo dire sì ogni giorno e soprattutto quando le cose non vanno come vorremmo quando le nostre comunità sembrano non rispondere al nostro annuncio quando i superiori pensiamo non ci considerano quando vediamo altri a fare scelte che magari avremmo voluto fare noi … insomma quando l’umanità ha la precedenza sulla nostra vita spirituale e di servizio.

Sento la necessità di pregare per i sacerdoti, tutti i sacerdoti in qualsiasi situazione di servizio e di vita e di coinvolgere tutta la comunità. Il primo giovedì del mese con la comunità abbiamo l’Adorazione Eucaristica per le vocazioni il primo giorno del mese la Celebrazione Eucaristica e la chiesa che soffre, il nostro Papa e il nostro vescovo in ogni S. Messa lì ricordiamo il venerdì il Rosario per la pace ma in questo mese di giugno che la tradizione dedica alla devozione del Sacro Cuore vorrei proporre alla mia comunità di pregare per i sacerdoti ogni giorno.

La Chiesa senza l’Eucarestia è una azienda, la Chiesa senza i vescovi e i sacerdoti è una organizzazione la Chiesa con il papa i vescovi e i sacerdoti che celebrano i sacramenti per il popolo sono la famiglia di Dio. Dio non sceglie i più bravi e lo dico per me ma sceglie forse quelli che sanno amare di più e così chiedo alla mia comunità di pagare per i suoi sacerdoti per tutti i sacerdoti ogni giorno nelle priorie preghiere del mattino della sera, pagate per i sacerdoti.

Un ricordo personale: ero ancora chierico e affidai la mia vocazione alle suore di clausura del Monastero della SS. Trinità a Venezia e ancora oggi c’è una suora che prega per me, vorrei che ognuno di voi si prenda un sacerdote e preghi per lui che si informi che lo conosca senza invadere ma con la fraternità di una vera amicizia legata dalla preghiera.

Pregate per i sacerdoti scrivete il loro nome nel vostro libro delle preghiere e affidatelo al Signore per le mani di Maria. Vi lascio questa preghiera che potete recitare, fu scritta da Papa Pio XII nel 1956 per la santificazione dei sacerdoti:

O Gesù, Pontefice eterno, Pastore buono, Fonte di vita, che per singolare munificenza del tuo dolcissimo Cuore ci hai dato i nostri Sacerdoti a fine di compiere in noi quei disegni di santificazione che la tua grazia ispira ai nostri cuori, noi ti preghiamo: vieni in loro aiuto con la tua misericordia soccorritrice.

Sia in essi, o Gesù, viva nelle opere la Fede, incrollabile nelle prove la Speranza, ardente nei propositi la Carità. La tua parola, raggio dell’eterna Sapienza, divenga, per la continua meditazione, l’alimento perenne della loro vita interiore; gli esempi della tua vita e della tua Passione si rinnovino nella loro condotta e nelle loro sofferenze a erudizione nostra, a luce e conforto nei nostri dolori.

Fa, o Signore, che i nostri Sacerdoti, distaccati da ogni mondano interesse e unicamente solleciti della tua gloria, persistano fedeli al dovere con pura coscienza fino all’estremo anelito. E quando con la morte del corpo rimetteranno nelle tue mani la ben compiuta consegna, abbiano in Te, Signore Gesù, che fosti in terra loro Maestro, l’eterno premio della corona di giustizia nello splendore dei Santi. Così sia.

@unavoce – Foto: fonte

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