Perché?

pregare sempre, senza stancarsi mai

Diceva loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai: “In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”. Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi””. E il Signore soggiunse: “Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?”. (Lc 18, 1-8)

 

Pregare è una necessità ed è la risposta all’amicizia con Dio. Talvolta noi diciamo: basta il pensiero, Dio sa cosa abbiamo nel cuore ed è vero ma la preghiera è come l’amore, noi vogliamo bene alle persone ma non basta bisogna dirlo, al marito alla moglie ai figli, l’amore va detto e non solo vissuto. Non basta avere un cuore buono e attento, le nostre azioni i nostri gesti devono rispondere a questo bene interiore, quindi non basta desiderare, non basta il pensiero ma deve avere delle azioni che incarnano questo bene. Così è la preghiera è la risposta a quell’amore per Dio. Una preghiera che è richiesta che è lode che è ringraziamento.

Preghiamo per questa o quella necessità e non preghiamo perché le nostre richieste non vengono esaudite, ma perché nella preghiera Dio da compimento alle sue promesse e la nostra preghiera è la risposta a questo compimento.

Pertanto non scusiamoci della mancanza di preghiera giustificandola io ci penso e quindi basta. No la pregherà va fatta sempre e incessantemente trovando tempo per Dio e le molte cose a cui dobbiamo attendere non possono essere la scusa per non pregare.

La difficoltà di conciliare la vita e i suoi impegni con la preghiera è nell’educarci a pregare sempre diventando con la nostra vita preghiera noi stessi. Servirà tutta la vita ma questo è il cammino che dobbiamo compiere ogni giorno.

Preghiera che ci fa fermare davanti al Signore e le formule che abbiamo imparato le preghiere che la tradizione della Chiesa ci ha insegnato sono la strada per rimanere con Lui e diventare anche noi preghiera con la nostra vita.

Pregare sempre è il nostro respiro non ci chiediamo perché respiriamo lo facciamo se vogliamo vivere e così è la preghiera. Quindi non si prega per ottenere ma per essere trasformati per vedere con gli occhi di Cristo mare con il suo cuore vivere con il suo stile.

IL desiderare quindi di pregare è già preghiera ci direbbe sant’Agostino l’insistenza è la nostra preghiera come la vedova davanti al giudice corrotto dove la sua insistenza le darà ragione della sua insistenza.

Pregare è come voler bene si vuole bene sempre e non occasionalmente, ma questo è il vero problema forse il nostro amore è fluido, vogliamo bene se ci vogliono bene basta ma Dio ci vuole bene indipendentemente da noi pertanto la nostra risposta non potrà che essere amarlo sopra ogni cosa sempre e in ogni momento attraverso la preghiera che poi diventa azione e vita quotidiana.

@unavoce – foto: fonte

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