La FOTO, il motivo della scelta:

Pozzuoli, Giuramento degli Allievi dell’Accademia dell’Aeronautica Militare

Questo scatto racchiude un momento solenne dei nostri allievi Ufficiali, che al termine della loro formazione si prestano a Giurare fedeltà alla Patria.

In questo gesto è racchiusa la sacralità della loro vocazione a servire l’uomo e i valori della nostra società, quella società, che almeno tutti vorremmo, fondata sul rispetto, la collaborazione e l’amore.

FOTO da:(Cfr. La Repubblica Napoli.it)

 

“PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica

 

XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Chi è fedele in cose di poco conto …

Carissimi,

il commento al Vangelo di questa domenica, mi porta con la mente e il cuore al giuramento. Quel momento particolare della vita di ogni persona che segue la sua vocazione.

Il giuramento del Sacerdote, il giuramento del Militare, del Medico … il giuramento dello Sposo. In sintesi il giuramento ideale di chi vuole fare della sua vita una vera vocazione. Vocazione al servizio degli altri con una vita vissuta da protagonisti.

La madre di un Allievo Carabiniere – asciugandosi le lacrime – ha confessato, nel giorno del giuramento del figlio: “E’ come se mio figlio oggi prendesse i voti; sta per diventare un sacerdote del dovere… “.Questo deve essere lo spirito autentico di come viviamo la nostra vita e la nostra vocazione.

“Il Giuramento è un atto sacro che suggella la scelta e l’aspirazione di ciascuno di noi a servire, con lealtà e fedeltà, l’Italia, i suoi cittadini e le sue Leggi… Il Giuramento di fedeltà costituisce, allora, non la semplice dichiarazione di un proposito, ma l’impegno forte e perenne all’osservanza di quei valori senza tempo che in ciascuno di noi saldano graniticamente il senso della responsabilità, l’onestà, la solidarietà verso il prossimo, la ricerca della gratificazione morale quale primo e autentico riconoscimento per le proprie azioni…”.

(Cfr. Presentazione Calendario Storico dell’Arma nel 2010, Gen. Gallitelli, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri)

Non è forse questo lo spirito che anima il giuramento di ogni vocazione?  Per entrare nello spirito di questo valore della vita, ritendo che il termine FEDELTA’ sia la parola che racchiude in se l’anima autentica del Militare e della sua specifica vocazione.

“ … Per vivere la fedeltà, dunque, è necessario unire la fede alla carità, trasformare la fede in carità. La carità è fede che si fa opera, azione, testimonianza. La vera fede, illuminandoci, diventa «luce» che illumina i fratelli attraverso la nostra carità. Ma questa carità – ecco il Vangelo – deve essere «smisurata».

Da una parte, cioè, deve metterci in gioco completamente, deve coinvolgere tutto di noi: la carità è donarsi completamente, senza egoismi o riserve, disposti a perdersi, anche a morire per l’altro. D’altra parte, questa carità non seleziona, non cede a quella che Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium al numero 53, chiama la «cultura dello scarto» che «esclude» gli altri, in particolare coloro che la nostra società individualista considera «avanzi»; ma oppone a questa la cultura della «fraternità». Se la fraternità invade la politica, la società, l’economia, come pure la famiglia, le relazioni umane, la Chiesa, diventa il «fondamento e la via della pace», come ha ricordato lo stesso Pontefice nel suo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace.

Amare in modo smisurato significa dunque considerare tutti fratelli, anche i nemici. È una testimonianza eroica, affidata in modo forte a tutti i cristiani e in modo molto peculiare a voi militari che, operando dentro la cultura della guerra, cercate di trasformarla in cultura di pace, usando l’arma potente e disarmante della fraternità”.

(Cfr. SER Santo Marcianò, Ordinario Militare per l’Italia, Omelia durante la celebrazione per la festa di sant’Agata con le Forze Armate, Catania 30 gennaio 2017)

Le parole del Nostro Pastore e del Generale Comandante dell’Arma dei carabinieri illuminano la nostra riflessione ci commentano con la vita la Parola di Dio che oggi abbiamo ascoltato.

Buona Domenica

22.09.19-XXV-T.O.@unavoce